Federazione dei media culturali stranieri
Condividi questo articolo


Federazione dei media culturali stranieri

La Federazione ha come scopo principale quello di riunire tutte le maggiori iniziative di media rivolte agli immigrati in Italia, in modo da migliorare la qualità dei servizi attraverso lo scambio di esperienze tra i vari operatori, mediante incontri, seminari, congressi, corsi e tutto quanto possa contribuire a questo fine.



Tra gli altri obiettivi della Federazione ci sono:



- riunire tutte le maggiori iniziative di media rivolte agli immigrati in Italia, tra cui la carta stampata -  giornali, riviste, guide, studi, libri, ecc. canali radio e TV rivolti alle comunità straniere o che facciano riferimento ad esse o a paesi stranieri; siti internet; forum, chat rivolti agli immigrati; associazioni varie che lavorino con gli stranieri e favoriscano la comunicazione tra europei ed extracomunitari; giornalisti, professori, intellettuali e promotori di cultura che possano contribuire allo scopo della Federazione e/o alle singole iniziative;



- sostenere e stimolare lo sviluppo del mondo dell’informazione fatta “ad hoc”, trasparente e veritiera, opera di giornalisti professionisti, che conoscano a fondo le realtà di cui si occupano: persone di cultura e dignità professionale elevata;



- coordinare tutte le risorse rivolte a queste iniziative, tali come: raccolta pubblicitaria, finanziamenti, scambio merce e materiale editoriale e distribuirle tra le testate aderenti. In questo modo sarà possibile la crescita di tutti i media, sia come qualità, sia come fonte di guadagno per quelli che ci lavorano. Questo servirà a difendere gli interessi dei professionisti e editori dei media interculturali d’origine straniera, dividendo quanto ricavato equamente tra le varie iniziative e garantendo così il senso d’equità nella distribuzione delle risorse economiche che finanziano il mondo dell’informazione non strumentalizzata, ossia, le iniziative genuine, che si rivolgono ad un pubblico direttamente interessato;



- stimolare la pubblicazione dei media in due lingue, ossia, in lingua madre ed italiano, per favorire l’approccio con i cittadini locali e, conseguentemente, la conoscenza mutua e la diminuzione del razzismo e della xenofobia.


 


- formare occasionalmente gruppi di professionisti che possano contribuire a migliorare la qualità del contenuto d’ogni iniziativa e la loro immagine sul mercato;



- favorire la diffusione collettiva, ossia tutti si promuovono tra loro in modo a creare un gruppo di mutuo appoggio, evitando così le concorrenze inutili;


- favorire ed incentivare le nuove iniziative rivolte alle comunità straniere che non hanno ancora i propri media, attraverso un fondo comune e la tecnologia già sviluppata da quelli esistenti;


- creare un marchio di qualità per i media aderenti in modo da potenziare il loro valore sul mercato, che servirà anche a distinguerli presso i lettori da altri media puramente commerciali;



- realizzare una ricerca presso i cittadini immigrati, una volta all’anno, per essere costantemente aggiornati sulle loro necessità ed esigenze rispetto al paese in cui vivono e sui servizi prestati dalle società di servizi e istituzioni;


- collaborare eventualmente con altre associazioni culturali per la realizzazione di manifestazioni etniche artistiche e culturali, o anche organizzare direttamente eventi, concorsi e manifestazioni d’ogni genere di carattere culturale, per una maggior integrazione tra la comunità locale e quella straniera;



- favorire il dialogo tra le varie comunità e quell’italiana per conoscersi meglio ed eliminare, attraverso un sereno confronto culturale, i pregiudizi stereotipati, che portano inevitabilmente all’intolleranza recíproca;



- sviluppare e offrire servizi, d’Enti o professionisti convenzionati, agli associati.



Dati / 2004


03/02/2006
I media per stranieri in Italia



In Italia sono dedicati agli immigrati 21 giornali, 86 programmi radiofonici e 26 trasmissioni televisive secondo l’indagine realizzata dall’Osservatorio media etnici della Isi Etnocommunication aggiornata al settembre 2004.


In Italia si stampano 21 testate "extracomunitarie" in 15 lingue diverse: romeno, arabo, albanese, ucraino, cinese e tutti gli altri idiomi delle comunità più rappresentate. La tiratura complessiva è di 250mila copie, quindici pubblicazioni hanno periodicità mensile, quattro sono quindicinali e due bisettimanali.


Le radio che ospitano programmi dedicati agli immigrati sono 46, e in tutto le trasmissioni sono 86. Vanno in onda in 17 lingue e sono in prevalenza programmi musicali (31) o generalisti (22), seguono notiziari in lingua (11) e approfondimenti sull'immigrazione (9). Non mancano programmi culturali (9) o di carattere religioso (4).


Le 26 emittenti televisive attente al pubblico degli stranieri mandano in onda 26 trasmissioni etniche in 17 lingue. L'offerta si polarizza tra programmi generalisti (13) e notiziari (12). C'è un solo programma televisivo di approfondimento sull'immigrazione.


Non esistono ancora dati completi sulle realtà del web prodotte in Italia da cittadini immigrati.


Ulteriori approfondimenti:


MEDIA E STRANIERI IN ITALIA



Soci fondatori della Federazione


 



Per informazioni ulteriori  per contattare la Federazione:


Federazione dei Media Culturali Stranieri


Via Conte Rangone, 7 – 04100 LATINA - ITALIA


Tel/Fax. + 39 0773. 1761785 / 340. 5949735 –



Condividi questo articolo

in InterMedia: Andreas von Bülow - Noi dobbiamo lottare innanzitutto contro la manipolazione mediaticaFederazione dei media culturali stranieri10 marzo 2006 - Diamo voce alla pace - 24 ore per un'informazione e comunicazione di paceVittime della tirannia della comunicazione? - Alex Zanotelli - Paolo Serventi LonghiRapporto di Reporter Senza Frontiere: Internet sotto sorveglianzaNational Security Archive - La guerra delle informazioni. Conquistare i cuori e le menti.''Terre di mezzo'' di Cart'armata edizioni  


Copyright © 2002-2011 DIDAweb - Tutti i diritti riservati