RICHIESTA DI COLLABORAZIONE AL POPOLO ITALIANO PER AIUTARE LE POPOLAZIONI COLPITE DALL’URAGANO STAN IN GUATEMALA
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Vi invio un rapporto sulla situazione d’emergenza che vive il nostro Paese,
ringraziandovi in anticipo per la pubblicità che non dubito darete al mio
appello, al fine di ricevere aiuti dal popolo italiano che ha sempre
dimostrato solidarietà verso i Paesi in situazioni di bisogno.Vi
ringraziando a nome del governo del Guatemala, del popolo che ancora una
volta è stato castigato dalle forze della natura, dei funzionari di questa
Missione e del mio proprio.

Colgo l’occasione per porgervi i più distinti saluti.

L’Ambasciatore
(Juan Gavarrete Soveron)


MESSAGGIO DI RICHIESTA DI COLLABORAZIONE AL POPOLO ITALIANO PER AIUTARE LE POPOLAZIONI COLPITE DALL’URAGANO STAN IN GUATEMALA


L’Ambasciata del Guatemala presso la Santa Sede porta a conoscenza a tutto il mondo che in conseguenza degli effetti devastanti dell’uragano Stan è stata distrutta una terza parte del territorio nazionale (circa 30.000 Km2).

Le perdite umane e materiali dovute alle inondazioni, cedimenti del terreno, strade collassate e ponti caduti, sono catastrofiche e perciò è necessario l’ausilio della comunità internazionale per poter soccorrere più di un milione di guatemaltechi sopravvissuti. Le comunità toccate dall’uragano sono 515, 136.609 le persone colpite e le vittime confermate fino ad ora sono 652.

Purtroppo il numero degli scomparsi è destinato a salire, soprattutto per le difficoltà che ancora si incontrano per raggiungere i diversi dipartimenti del Paese. La forza dell’uragano Stan è stato talmente devastante che  sono scomparse intere comunità. Per questo il Presidente guatemalteco Oscar Berger Perdomo ha decretato lo stato di calamità in tutto il Paese e, vista la dimensione del disastro e le difficoltà che si affrontano nella riscossione delle donazioni, l’Ambasciata del Guatemala presso la Santa Sede si rivolge al mondo intero chiedendo aiuto e assistenza per la ristrutturazione e la ricostruzione del paese e per far fronte alle necessità più ingenti della popolazione colpita.

I versamenti potranno essere effettuati nel seguente modo:
Conto Corrente Postale N: 67382697

Nominativo: Ambasciata Guatemala Aiuto emergenza STAN
causale:  Aiuto popolazioni colpite uragano STAN
Conto Corrente Bancario N. 146480
ABI 05132
CAB 03200



APPELLO URGENTE PER LE VITTIME DELL'URAGANO STAN IN GUATEMALA

Acqua, viveri, medicinali, generi di prima necessità e attrezzi per i lavori di riabilitazione: questa la risposta immediata dei partner guatemaltechi di Mani Tese alla violenza distruttrice dell’uragano Stan, che da Martedì 4 ottobre ha colpito vaste aree dell'America Centrale e del Messico.
Il Guatemala è il paese più colpito: oltre 650 i morti e un migliaio le persone scomparse. 515 le comunità danneggiate da Stan: le piogge torrenziali hanno provocato inondazioni e hanno travolto interi villaggi.

Quasi centomila persone sono state ricoverate in alberghi d’emergenza.
Ma le piogge sono destinate a continuare sino alla fina della settimana, e queste cifre – di conseguenza – sono destinate ad aumentare.

Le vittime appartengono, in gran parte, alla popolazione indigena di etnia Maya: circa 6 milioni di persone che vivono nella più totale discriminazione, in una situazione di apartheid di fatto, fornendo
manodopera a basso costo nelle grandi piantagioni di caffè, cotone, banane e canna da zucchero. L’estrema povertà rende i Maya particolarmente vulnerabili alle emergenze: gli abitanti di Panabaj, un villaggio travolto dal fango nel dipartimento di Atitlan, non avevano ricevuto nessun ordine di
evacuazione e si sono allontanati quando era troppo tardi, quando hanno sentito nel cuore della notte l'assordante rumore della frana. 1.400 le persone oggi sepolte sotto una coltre di fango di 12 metri, che ricopre le case di legno dai tetti in lamiera.

Morti e scomparsi anche fra le 45 famiglie della finca Valparaiso, progetto finanziato da Mani Tese nel dipartimento di Suchitepequez. La nostra Associazione è presente con progetti di cooperazione e solidarietà in Guatemala dal 1984, e collabora attivamente con le organizzazioni popolari, nelle zone più povere del paese.

I nostri partner, CONAVIGUA – il Coordinamento delle Vedove del Guatemala –, CONIC – il Coordinamento Nazionale Indigeno e Contadino – e la Fondazione Rigoberta Menchú, hanno inviato appelli urgenti per affrontare l'emergenza, quantificando in circa 80.000 euro (budget destinato a crescere) i fondi necessari ad affrontare questa prima fase d’emergenza.
Mani Tese ha immediatamente inviato 8.000 euro, per garantire la somministrazione di acqua potabile negli alberghi d’emergenza e la distribuzione di razioni di viveri, di una “borsa” di medicinali e di utensili necessari alla riabilitazione nei dipartimenti di Chimaltenango, Huehuetenango, Sololá e Suchitepequez.

Per sostenere, con Mani Tese, questo intervento è possibile versare un contributo sul progetto EMERGENZA GUATEMALA – URAGANO STAN n° 2093.
C.C.P. 291278, intestato a Mani Tese, P.le Gambara 7/9, 20146 Milano.
Conto Corrente Bancario n° 40, Banca Popolare Etica, CAB 12100, ABI 05018,
CIN X.

Per versamenti con carta di credito, telefonare al numero verde 800-552456.


BANCA NUOVA SpA
Ambasciata del Guatemala presso la Santa Sede
Piazzale Gregorio VII, 65 – 00165 Roma – Tel. 00-39-06638 1632 – Fax.
00-39-063937 6981
E-Mail: cancilleria.santasede@ambasciataguatemala.191.it




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