Scheda n. 314 Esplicitato il divieto di utilizzo del docente per il sostegno in supplenze

Di Rolando Alberto Borzetti - - 03.12.2010

Scheda n. 314   (Nota 9839/10)

Personale scolastico - Insegnanti curricolari - Insegnanti di sostegno

Il Ministero dell'Istruzione si è finalmente pronunciato ufficialmente sul divieto dell'utilizzo improprio dell'insegnante per l'attività di sostegno in supplenze, quando l'alunno assegnato sia presente a scuola.

Si riporta di seguito il testo della Nota Ministeriale prot. 9839 dell'8 novembre 2010, con la quale pure si riafferma l'obbligo di nomina di supplenti anche per periodi inferiori ai 5 giorni nella scuola primaria e ai 15 in quella secondaria.

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2 commenti

I commenti

  1.    - 03-04-2012

    Lei si è comportata benissimo e legalmente>; chi è stato non in regola è il Dirigente che infatti non ha avuro il coraggio di farLe l'ordine di servizio.
    Guardi sul sito www.aipd.it alcune apposite schede su questo argomento, cliccando su sportello informativo, poi su scuola e poi su schede normative.
    Se Lei mi autorizza, mi mandi il nome e la sede della scuola e la data in cui ciò è avvenuto ed io inoltro la Sua mail al Ministero per denunciare il grave fatto.
    Cordiali saluti.
    Salvatore Nocera

  2.    - 29-03-2012

    Salve, sono un'insegnante di sostegno di una scuola primaria della provincia di Avellino. Vi contatto per avere informazioni su quanto mi sta accadendo. Premetto che ho 11 ore su un'alunna in una prima sezione B e 11 ore su un alunno in una quinta sezione A.
    Mi è già capitato più volte di effettuare sostituzioni in I B, anche quando l'alunna diversamente abile era assente, a discapito dell'alunno della V A. In particolare vi racconto quanto mi è accaduto stamane.
    Il mio orario del martedì è così diviso: entro alla III ora ...
    III ora IB
    IV ora IB
    V ora VA (mensa)
    VI ora VA
    VII ora VA
    VIII ora VA

    innanzitutto mi sono ritrovata a supplire sulla classe Ib alla III ora (in presenza dell'alunna diversamente abile che è grave!) l'insegnante di storia e geografia che era presente e che era andata a sostituire in I A l'insegnante di matematica che era assente. Nessuno e sottolineo nessuno mi ha informata, nè tantomeno io ho firmato alcuna sostituzione, semplicemente mi sono ritrovata da sola per un'ora in I b con l'alunna D.A. presente.
    Successivamente il dirigente mi ha chiesto di supplire in IB l'insegnante di matematica nella settima ora (ora in cui l'alunna D.A. era assente), ora destinata, come da orario, all'alunno D.A. di VA che era presente.
    A questa proposta ho gentilmente richiesto l'Ordine di Servizio per cautelarmi (perchè io alla VII ora dovevo prestare servizio in VA in cui l'alunno d.A era presente), che mi è stato puntualmente negato per cui ho ritenuto opportuno rifiutare la sostituzione.
    Sono stata convocata successivamente dal dirigente che, in presenza della vicaria e della collaboratrice, mi ha accusato di aver creato un disservizio e mi ha minacciata più volte di farmi un richiamo per iscritto se la cosa dovesse riaccadere.
    Sottolineo che il dirigente ritiene che sia giusto che io effettui la sostituzione in IB (anche quando l'alunna diversamente abile è assente) per il principio di contitolarità, anche se in tale ora dovrei prestare servizio, come da orario stabilito e approvato all'inizio dell'A.S., sull'alunno diversamente abile di VA che risulta essere presente.
    Spero di essere stata chiara.
    Vorrei sapere il vostro parere in merito, tenendo presente le attuali normative ministeriali e quali strade intraprendere se il dirigente si trovi, come io sostengo, in difetto nei miei riguardi.
    Vi ringrazio per la cortesia.





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