Giovedi’ 16 luglio 2009 si è svolta a Roma presso la sede del Ministero dell’ Istruzione, Universita’ e Ricerca una riunione per la presentazione di un progetto dal nome “Classe 2.0” che è stata tenuta e mediata  dall’ Onorevole Bondi, Ministro dei Beni e Attivita’ Culturali.

Giulio Nardone e Stefania Leone hanno partecipato in rappresentanza della FISH, il primo in quanto Presidente Nazionale dell'Associazione Disabili Visivi e la seconda come esperta di information tecnology e accessibilità. Il tavolo ospitava un nutrito numero di associazioni e organizzazioni di insegnanti, di editori, di aziende produttrici di software didattici e istituzioni della pubblica amministrazione.

Il progetto, che parte a settembre, riguarda 156 classi della scuola media inferiore selezionate  tra piu’ di 2000 in tutta Italia che hanno risposto  al bando; tra i requisiti era richiesta un’ ottima esperienza tecnologica del corpo docente, e l’ accordo unanime da parte del consiglio di classe all’uso in aula  di strumentazione tecnologica scelta opportunamente allo scopo di migliorare la didattica e renderla piu’ attuale e aggiornata, ma anche  piu’ vicina e piacevole per i ragazzi.

Ognuna delle scuole gestira’ il proprio budget messo a disposizione dal Ministero, che ammonta a 30000 euro,   ed è previsto un monitoraggio sia centrale che regionale dell’ andamento dei lavori, per non disperdere  esperienze e risultati  e per allargare eventualmente nel futuro la proposta ad altre scuole interessate.

Dopo una introduzione ed una illustrazione del progetto da parte del dottor Bondi si è aperto il dibattito e quasi tutti i presenti hanno espresso la loro opinione ed il loro contributo a collaborare, essendo esplicitamente gradita ogni forma di collaborazione volontaria al progetto da parte di aziende e strutture competenti.

Il Presidente Nardone ha espresso la sua idea di inserire tra i requisiti nei prossimi progetti anche la presenza in alcune classi di ragazzi con diverse disabilita’,  

cosa che indurrebbe   il personale docente e gli altri i ragazzi della classe  ad integrarsi  realmente e ad    affrontare e gestire una presenza di un compagno disabile che utilizzi al meglio le strutture tecnologiche grazie alle  tecnologie assistive.

Anche la dottoressa Leone è intervenuta sottolineando l’ importanza di predisporre anticipatamente la progettazione dell’accessibilita’ di eventuali strumenti informatici che alcune delle rappresentanze presenti si sono offerte di realizzare come ad esempio un repository con libri didattici digitali, come anche mappe geografiche on line consultabili dalle scuole, sottolineando che È molto meno costoso progettare un prodotto accessibile piuttosto che renderlo tale in un secondo momento.

Gli interventi sono stati piuttosto numerosi e positivi, con qualche perplessita’ circa  la completa  autonomia da parte delle scuole stesse nella scelta delle tecnologie, .

In conclusione il Ministro Bondi ha ricordato la terribile catastrofe che ha colpito l’ Abruzzo e con la prossima riapertura dell’ anno scolastico  l’ intenzione di riaprire le scuole delle zone terremotate, sensibilizzando  le aziende   presenti a partecipare attivamente con donazioni alle forniture del materiale didattico, e a tal scopo è stato istituito un centro di raccolta centralizzato e coordinato dal MIUR stesso.

Stefania Leoni