Tag: stranieri - ultimi interventi
Alla ricerca della discontinuità
Francesco Di Lorenzo - 22-03-2014
Negli ultimi giorni, si è appreso dai giornali, che nell'Università dove era Rettrice Giannini - entrata in politica nel 2013 candidandosi con la lista Monti, poi diventata coordinatrice di Scelta Civica e ora ministro - è in corso un'indagine della Guardia di Finanza. Sembra che durante la sua gestione siano stati spesi soldi "per scopi inutili e direttamente imputabili a chi li gestiva", queste le parole usate dagli articoli che riportano la notizia. Niente di che, naturalmente, e di certo il ministro riuscirà a chiarire tutto. Ma è sui meriti specifici che ancora non è chiaro il discorso. Viene un dubbio: forse che per diventare ministri dell'istruzione bisogna essere rettori di piccole e medie Università? Che il merito sia qualcosa che abbia più a che fare con la scelta (civica) giusta?
Lo share è basso
Francesco Di Lorenzo - 16-06-2012
È francamente scandaloso che in provincia di Novara, precisamente a Borgomanero, ci sia ancora chi pensa di poter decidere i diritti dei bambini partendo dalle proprie idee. E l'idea (geniale) di genitori e docenti di un consiglio di Circolo del centro piemontese, sarebbe che essere cittadini italiani dia più diritto (degli altri) di frequentare la scuola dell'infanzia. Con il risultato che, per mancanza di posti, 30 bambini stranieri sono stati esclusi dall'accesso alla scuola....
Continuando con le idee geniali...
Dagli Stati Uniti arriva la notizia che con l'aiuto di Bill Gates (starebbe finanziando la ricerca) tra un po' di tempo saremo tutti contenti perché non si potrà barare sull'attenzione. Infatti, si sta escogitando un braccialetto che segnala l'interesse e il grado di concentrazione degli studenti. Tramite impulsi nervosi, e chissà cos'altro, alla fine un grafico ci saprà dire molto più dei test e dei monitoraggi vari. Naturalmente il passaggio successivo (già evidenziato) è quello che così si misurerà la qualità del docente e quindi il merito. L'equazione proposta è: più lo studente è attento, più il docente è bravo...
Trenta per cento uguale zero
Emanuela Cerutti - 05-09-2011
Troppi stranieri in prima elementare: a Milano la classe non parte. La crisi che viviamo sulla nostra pelle ci concede il beneficio del dubbio: siamo certi che il "chiudere", o ridurre, abolire, eliminare, licenziare, scacciare, trovate voi il sinonimo che preferite, sia una soluzione efficace? Da che mondo è mondo il segno meno si chiama negativo e toglie, senza scampo. Toglie opportunità, occasioni, crescita, benessere, felicità, pace. Nel gioco di sostituzioni delle paure che chi ci governa, a corrente alternata, propone, a perdere, alla fine, davvero non lo sappiamo chi è?
Centro Eda
Emanuela Cerutti - 23-05-2009
Mentre c'è chi questua voti con promesse bellicose (tranquilli, se vinco io gli stranieri li faccio fuori - eufemismo provinciale, s'intende -), e chi minaccia tagli mirati ai Centri Territoriali (vedi la non troppo nota "ridefinizione dell'assetto organizzativo-didattico dei centri di istruzione degli adulti, ivi compresi i corsi serali, previsti dalla vigente normativa), gruppi di persone sprovvisti di mezzi propri macinano kilometri due o tre volte la settimana per arrivare puntuali in aule che li accolgono e chiedono: "Il futuro, per favore, possiamo imparare il futuro? E' con quello che abbiamo problemi..."
Maroni è razzista?
Giuseppe Aragno - 20-02-2009
Non sono armate le ronde di Maroni. Si portano dietro parole pesanti come pietre, ma non sono armate. Disarmato, disarmante, o forse capace davvero di armare la mano, è del resto anche l'onorevole carroccista Bricolo, cravatta e fazzoletto rigorosamente verdi come la bile, quando s'infiamma per stupri rumeni - quelli del maschio italico non sembrano riguardarlo - e per difendere le "nostre donne" se la prende con le immigrate: noi gli stranieri non li vogliamo, via di qui. E non fa differenze: donne, vecchi e bambini.