Campagna diffamatoria
Marcella Raiola - 17-10-2013
E' iniziata la seconda campagna diffamatoria contro i docenti, per predisporre l'opinione pubblica a giustificare e, anzi, postulare l'introduzione dell'orario a 24 ore (siamo lavativi, abbiamo tre mesi di ferie, siamo privilegiati, facciamo il lavoro delle casalinghe e dei falliti) e della retribuzione "premiale" (più soldi a chi lavora anche la notte, a chi lava i cessi della scuola, a chi fa il mastino delatore dei colleghi e il tirapiedi del preside-padrone).