Tag: Riforma - anno scolastico 2014-2015
Impacchi di colla e calamitosi impicci.
Bianca Maria Cartella - 08-07-2015
Oggi la Camera dei Deputati avrebbe dovuto discutere il DdL 2994 B così come pervenuto dal Senato. Avrebbe dovuto, però, prima di compiere ogni altra azione...
Periodi ipotetici del II tipo
Bianca Maria Cartella - 03-07-2015
E se il Governo non adottasse, entro 18 mesi dall'entrata in vigore del DdL 1934, i decreti legislativi che prevedono nove deleghe in materia di istruzione? Cosa accadrebbe? Si continuerebbe ad utilizzare la legislazione vigente? Gradiremmo sapere...
Irresponsabili scambi
Bianca Maria Cartella - 29-06-2015
Il governicchio si è reso protagonista inconsapevole di irresponsabili scambi, aventi come bersaglio gli insegnanti e tutti coloro i quali orbitano - con diversi ruoli e funzioni - nel mondo della scuola. Un universo divenuto cratere.
Siamo noi il Grande Fratello: Renzi, ti stiamo osservando
Bianca Maria Cartella - 16-06-2015
Troppo tempo ho atteso per dirti che avrei potuto e dovuto capire prima chi tu fossi.
Dedicato a tutti i Pellecchia del mondo per il RITIRO del DdL 1934
Bianca Maria Cartella - 08-06-2015
Mi è tornata in mente la circolare n. 872 del 16 agosto 1938 della prefettura di Pesaro e Urbino ai podestà e commissari prefettizi. Circolare con la quale iniziavano le operazioni di censimento degli ebrei.
Tutti gli animali sono uguali...
Bianca Maria Cartella - 03-06-2015
In Italia funziona così: se sei un animale che in 30 anni ha acquisito dei diritti - anche avendo svolto ottime prestazioni professionali - può accadere che arrivi un altro animale a cancellare i tuoi diritti acquisiti.
Commento al video di Renzi su La Buona Scuola
Bianca Maria Cartella - 15-05-2015
Ti assicuro che prima di "spiegare" qualcosa a qualcuno hai il dovere morale di conoscere a fondo quel qualcosa. Tu non conosci la scuola e non conosci neanche il DdL che tenti di "spiegare".
Vado al massimo, vado all'estero
Francesco di Lorenzo - 14-03-2015
Poiché la buona scuola per ora è solo un disegno fatto con la matita e quindi cancellabile, e poiché troppe volte negli ultimi anni le riforme della scuola (tra epocali e non), dopo gli iniziali annunci enfatici hanno lasciato durante il loro percorso solo macerie, un po' di cautela ad entrare nei particolari non sarebbe da scartare. Naturalmente non si possono tacere, se non le contraddizioni, almeno le confusioni. Un esempio? Tra gli studenti, un sondaggio rivela che il 57% di loro non conosce il provvedimento. Evidentemente, qualcosa non funziona, non solo negli atenei italiani, ma anche in ciò che avviene prima e cioè nella scuola secondaria, come minimo. E lo scarso peso delle Università Italiane nel mondo lo dimostra.
Cracco e lo stipendio assicurato
Francesco di Lorenzo - 20-02-2015
Direttamente dal sito del PD si può leggere che "sulla scuola abbiamo aperto le porte a una riforma costruita con il confronto e con i suggerimenti di docenti, studenti, genitori, esperti". Mancava solo l'espressione che questa è la prima riforma partita dal basso, e ci saremmo trovati subito in un incubo. Intanto gli istituti alberghieri va a gonfie vele. Prima, sembrava una perdita di tempo, 'si impara a cucinare solo lavorando', era questo il massaggio che passava. Poi si è capito che non era vero. Anche nei mestieri pratici conoscere Dante e Divina Commedia, la storia del mondo, gli elementi del diritto, fa fare meglio il proprio mestiere, per esempio cucinare meglio!
Le Linee guida dell'abilissimo pifferiaio
Vincenzo Pascuzzi - 01-09-2014
Ancora 48 ore e poi "forse" conosceremo la sorpresa di Renzi sulla riforma (ennesima e anch'essa epocale, cioè .... fino al prossimo governo) della scuola.