Tag: Merito - anno scolastico 2011-2012
Lo share è basso
Francesco Di Lorenzo - 16-06-2012
È francamente scandaloso che in provincia di Novara, precisamente a Borgomanero, ci sia ancora chi pensa di poter decidere i diritti dei bambini partendo dalle proprie idee. E l'idea (geniale) di genitori e docenti di un consiglio di Circolo del centro piemontese, sarebbe che essere cittadini italiani dia più diritto (degli altri) di frequentare la scuola dell'infanzia. Con il risultato che, per mancanza di posti, 30 bambini stranieri sono stati esclusi dall'accesso alla scuola....
Continuando con le idee geniali...
Dagli Stati Uniti arriva la notizia che con l'aiuto di Bill Gates (starebbe finanziando la ricerca) tra un po' di tempo saremo tutti contenti perché non si potrà barare sull'attenzione. Infatti, si sta escogitando un braccialetto che segnala l'interesse e il grado di concentrazione degli studenti. Tramite impulsi nervosi, e chissà cos'altro, alla fine un grafico ci saprà dire molto più dei test e dei monitoraggi vari. Naturalmente il passaggio successivo (già evidenziato) è quello che così si misurerà la qualità del docente e quindi il merito. L'equazione proposta è: più lo studente è attento, più il docente è bravo...
Pacchetto merito: Profumo e Rossi-Doria, la strana coppia
Vincenzo Pascuzzi - 11-06-2012
Seconda puntata
Questa volta però Profumo e Rossi-Doria operano all'unisono, in sinergia. E' di domenica scorsa, 3 giugno, l'intervista con titolo in prima pagina (quindi non inaffidabili indiscrezioni giornalistiche) del ministro Profumo a Repubblica con l'annuncio della sua riforma e del "pacchetto merito", con premi ai migliori, ai meritevoli, alle eccellenze. Immediate, numerose, autorevoli le critiche, tanto che il ministro ha dovuto fare brusca e rapida retromarcia. E lo ha fatto con una lettera di chiarimenti, spiegazioni e scuse diretta ai sindacati. La lettera, di lunedì 4 giugno, presenta qualche anomalia: non indica le sigle dei destinatari, esordisce con un insolito e ambiguo "Care colleghe e cari colleghi", sembra pervasa da urgente necessità di rimediare. Poi per tutta la settimana si sono susseguiti articoli e prese di posizione, in prevalenza contrari e sui quali il Miur dovrebbe riflettere e meditare.
Invece no, il Miur finge di non aver capito e insiste. Venerdì 8 giugno, sul suo blog, Marco Rossi-Doria interviene a supporto del suo ministro e dichiara: "Va dato atto al Ministro Profumo di aver aperto un dibattito importante: come valorizzare il merito- l'impegno e le capacità- degli studenti". Il dibattito è sì stato aperto ma chiaramente contro le aspettative del Ministro, il quale oggi - intervistato in video da Maria Latella - conferma che, secondo lui, "Sul progetto per il merito c'è consenso".
I promossi e i bocciati di Gelmini: e il Merito non conosce il merito
Severo Laleo - 13-10-2011
Strano Paese l'Italia, quando si parla di Merito!
Tutti invocano il Merito, ma pochi sanno proporre riforme perché il merito sia visibile e valutabile, e produca risultati e utilità per il singolo e per il paese tutto. Anzi, spesso, a esaltare il Merito sono proprio i tanti miracolati sulla strada del successo senza merito. E, a sentire i detrattori dell'ideologia, il Merito sarebbe di destra insieme alla severità, e il disinteresse per il Merito, l'egalitarismo, sarebbe di sinistra, insieme al lassismo. Ideologia, appunto. Eppure, tra tanti e così illustri nomi esemplari per Merito, nella destra c'è sconforto, perché la "severità" e il Merito, fondamenti del programma liberale del Popolo della Libertà e della Lega, non hanno sfondato a scuola, nei confronti dei minorenni in crescita e in formazione. Così, dopo i vani tentativi di nascondere i dati, l'esemplare Gelmini, intristita, è costretta a comunicare, pare ancora non completi, i dati...