Indicazioni ministeriali e nuovo mondo
Gennaro Tedesco - 23-09-2009
Allo scrivente sembra che la competizione globale mondiale ormai emersa e dilagante sia tale per cui proprio essa, malgrado spinte contrapposte di corto respiro, stia incidendo soprattutto sulla nascente e ormai inderogabile Unione politica europea. Se però l'Unione Europea e quindi l'Italia non recepiscono nei curricoli tale contesa mondiale, limitandosi a un confronto interculturale solo dichiarato e non praticato attraverso la curricolarizzazione operativa nelle Scuole delle diverse civiltà ormai anche maggioritarie dal punto di vista demografico, si tenderà inevitabilmente alla costituzione di una "Cittadella assediata" dai Nuovi Barbari.
Miti e riti
Gennaro Tedesco - 07-09-2009
Quando ero a scuola, sono rimasto sempre stupito dall'amara constatazione che, a parte qualche timido tentativo nella Scuola di base, nelle Superiori di qualunque ordine e grado non si prendevano mai sul serio i grandi miti e i grandi eroi che erano la gioia e il tormento delle nuove generazioni. Non ci si rendeva conto, soprattutto dal lato dei docenti, dei presidi e dei genitori, dell'enorme potenziale evocativo, comunicativo ed educativo che tali miti ed tali eroi potevano fornire a una Didattica moderna ed avanzata. Polarizzare e galvanizzare la motivazione, l'interesse e l'attenzione di intere generazioni studentesche intorno a coinvolgenti ed appassionanti mitologie e simbologie, parti integranti e palpitanti della vita relazionale, affettiva e intellettuale dei nostri giovani ed adolescenti, sfuggiva e sfugge a gran parte della nostra classe docente e dirigente. Infatti la mancanza di tale prospettiva comunicativa ed educativa non è solo un problema scolastico ed universitario, ma anche un dramma politico ed istituzionale che, in verità, non pare attraversare solo le nostre logore e vetuste istituzioni nazionali, ma anche quelle europee ed internazionali i cui rappresentanti sono completamente lontani e alieni da ogni comprensione delle problematiche reali che costituiscono il nerbo essenziale dell'immaginario collettivo delle nuove generazioni non solo studentesche.