breve di cronaca
Fioroni e la scuola-azienda
Cobas scuola - 15-01-2007
Ovvero, il morattismo oltre Moratti


Comunicato-stampa


Non appagato dall'ultima circolare sulle iscrizioni, ove tutto il peggio della "riforma" Moratti è stato tranquillamente riconfermato, oggi (13 gennaio - ndr ) il ministro Fioroni si è voluto superare sulla strada del morattismo oltre la Moratti, ossia dell'aziendalizzazione piena della scuola pubblica.
Durante il seminario di Caserta, ha invitato il governo a mettere le scuole pubbliche sullo stesso piano delle Fondazioni, facendo un'ulteriore passo verso la scuola-azienda. I singoli istituti dovrebbero gestire i fondi ad esse destinati esattamente come aziende private, costituendo un Comitato esecutivo di gestione che, insieme al dirigente scolastico, dovrebbe inglobare anche rappresentati delle imprese, degli enti locali e del terzo settore, incaricati di gestire autonomamente non solo il cosiddetto Fondo dell'istituzione ma anche "donazioni" o investimenti privati.

Moratti applaudirebbe, anche se l'ex-ministra non era mai arrivata a tanto nel delineare una scuola-azienda che agisce in competizione con le altre scuole e in dipendenza dai potentati economici e politici. Altro che "autonomia"! Come abbiamo ripetuto sempre in questi anni, incentivando e organizzando la lotta contro la "riforma" Moratti, sia la sedicente "autonomia" sia i Fondi di istituto, oltre ad aver introdotto nella scuola gerarchizzazioni, competizioni economiche, clientelismo e corruzione, intorno a "progettifici" inutili e dannosi, sono il cavallo di Troia di un progetto, che parte da Berlinguer, di trasformazione della scuola pubblica in luogo aziendale finalizzato a fare profitto grazie ad un'istruzione ridotta a merce.

Con l'aggravante, rispetto al periodo morattiano, che oggi Fioroni può gestire la linea aziendalistica contando sull'"amicizia" dei sindacati concertativi, che accettano oggi da lui quanto, per motivi politici, dovevano rifiutare quando al governo e al ministero c'era il centrodestra.

No alla scuola-azienda, no ai Comitati di gestione aziendale, distribuiamo in forma egualitaria i Fondi di istituto, abroghiamo la "riforma" Moratti.


Piero Bernocchi
portavoce nazionale Cobas - Comitati di base della scuola


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