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Carovana Internazionale

Dal 5 al 20 giugno organizzeremo una commissione internazionale contro i megaprogetti petroliferi e per i diritti delle comunità locali. Passeremo per due paesi dell’America Latina: Colombia e Ecuador.

Composizione della Carovana
La commissione di 25 persone è composta da parlamentari, giornalisti della carta stampata,
rappresentanti di associazioni e del movimento che fanno parte della Campagna contro l’OCP.

Obiettivi

Denunciare le violazioni che vengono compiute attraverso i megaprogetti e l’impatto che questi hanno sulle popolazioni locali, su tutto l’ecosistema e sull’economie dei paesi che sono costretti a subirlo.

Documentare direttamente queste violazioni e la distruzione.

Far uscire l’ENI dal progetto dell’OCP

Bloccare l’intermediazione finanziaria della BNL.

Testimoniare il nostro appoggio e la nostra solidarietà a tutte quelle realtà che lottano per impedire l’ennesima violazione e l’ennesimo attentato contro l’ecosistema.



La rotta della carovana

In Colombia visiteremo direttamente la foresta pluviale del popolo U’wa. Svolgeremo assemblee con tutta la comunità all’interno della selva. Approfondiremo l’aspetto culturale della grande resistenza non violenta che il popolo U’wa sta compiendo nei confronti dell’OXY: una delle più grandi multinazionali petrolifere del mondo. Visiteremo l’oleodotto del dipartimento per verificare i numerosi danni che sta compiendo.
Incontreremo i movimenti sociali, sindacali e le ONG colombiane impegnate contro i megaprogetti.
Verifi cheremo l’impatto del Plan Colombia sulle comunità locali.
A Bogotà visiteremo le comunità di “desplazados” (sfollati), che vengono cacciati con la forza dai
loro territori per lo sfruttamento delle risorse e per la costruzione dei megaprogetti.



In Ecuador visiteremo direttamente i luoghi dove passerà l’oleodotto OCP, “Oleoducto de Crudos Pesados”.
Questo megaprogetto di più di 500 chilometri taglierà in due l’Ecuador e lascerà dietro di sè devastazione e morte.
Incontreremo le realtà di base che subiranno gli effetti disastrosi della sua eventuale costruzione.
Incontreremo la CONAIE, la più grande e potente organizzazione indigena al mondo.
Incontreremo a Quito con i soggetti impegnati sul fronte delle contestazioni all’ALCA (accordo di libero scambio della Americhe).


Informazioni:
carovana@osservatorioeni.net


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