breve di cronaca
Ridare dignita' e credibilita' all'esame di Stato
Tuttoscuola - 16-05-2006
Massimo Di Menna, segretario della Uil-scuola, chiede non solo di riformare le commissioni d'esame, superando decisamente la composizione con soli docenti interni, ma anche una decisa inversione di linea per ridare dignita' alla maturita'.
Da quando ci sono state le commissioni interne, secondo Di Menna, l'esame di Stato ha perso importanza, non essendo piu' un punto centrale per la formazione di tante generazioni, un momento di seria verifica: una maturita', insomma, che "rischia di essere una tappa tra le tante attivita' scolastiche".
Secondo il segretario della Uil-scuola, "per ridare centralita' al valore dello studio e dell'istruzione occorre intervenire su due versanti. Da un lato occorre ridare rigore all'esame con la previsione di commissioni esterne, riportando la maturita' ad essere momento di verifica. (...) Ci vorrebbe poi un po' di coraggio, nell'ottica di un percorso nel quale l'esame di maturita' possa diventare un momento di intreccio, tra due percorsi di studio. Maturita' quindi non solo come bilancio e verifica di cio' che si e' fatto, ma come momento di verifica per l'accesso alle facolta' universitarie o, in alternativa, alla formazione tecnica-professionale e di accesso a esperienze di stages".
In effetti, commissioni interne o esterne, la percentuale "bulgara" di maturi (96,7% l'anno scorso, 96,8 l'anno prima della legge sulle commissioni interne) sembra lasciare poco spazio alla credibilita' di una verifica seria (http://www.tuttoscuola.com/ts_news_245-3.doc)
Ne prenda nota il nuovo ministro dell'istruzione, perche' la credibilita' dell'esame di Stato non passa solamente dalla qualita' delle commissioni esaminatrici.

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 Tuttoscuola    - 16-05-2006
Il referendum costituzionale intriga il calendario delle prove di maturità

Il Miur ha reso noto il calendario delle prove per l'esame di Stato 2006, conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.
Il 19 giugno prossimo è previsto il consueto insediamento delle commissioni esaminatrici, che, come è noto, sono composte da commissari interni, con l'eccezione del presidente che è esterno.
Mercoledì 21 giugno è prevista la prima prova scritta a cui seguirà, il giorno dopo, la seconda prova scritta.
Il provvedimento ministeriale di avviso ( www.istruzione.it ) riporta inoltre gli altri termini per le terze prove, per l'inizio dei colloqui e per le prove suppletive.

Contestualmente il Miur è stato costretto ad emanare un'apposita circolare per chiarire comportamenti e criteri che le scuole debbono seguire in occasione della consultazione elettorale per il referendum costituzionale, prevista per il 25 e il 26 giugno.
Nei licei artistici e negli istituti d'arte la prosecuzione della seconda prova grafica o scritto-grafica finisce per coincidere con i tempi elettorali.
Analogamente avverrà per gli istituti che svolgeranno la terza prova scritta lunedì 26 giugno.

Nel caso in cui la scuola sia sede di seggio, precisa la circolare ministeriale prot. 3383 del 9 maggio 2006, lo svolgimento della terza prova scritta sarà spostato al primo giorno utile dopo l'espletamento di tutte le operazioni elettorali.
È da tener presente, come ha ricordato il ministero, che i locali scolastici sedi di seggio saranno indisponibili dal pomeriggio di venerdì 23 giugno fino a martedì 27 giugno 2006 compreso.