Anche a Torino il Primo Maggio
Cosimo Scarinzi - 29-04-2006
May Day Parade

La Confederazione Unitaria di Base, assieme a diversi collettivi di precari e associazioni della società civile, organizza anche a Torino la May Day Parade con partenza alle 16 da Piazza Castello e conclusione con festa al Parco del Valentino.

La May Day Parade, da anni organizzata a Milano dalla CUB e dalle aggregazioni dei precari e oggi organizzata in oltre venti città europee è un'iniziativa che recupera lo spirito originario, non istituzionali e non concertativo, del Primo Maggio.

Si tratta di un momento importante del percorso di lotta e di organizzazione di milioni di lavoratrici e lavoratori precari per la conquista:


· Del diritto ad un lavoro non sottoposo l dispotismo padronale

· Il reddito garantito, il diritto ai servizi alla casa, allo studio

· Condizioni dignitose per i lavoratori migranti

· Liquidazione delle discriminazioni contro le minoranze, le donne, le fasce più deboli

· Del rispetto dell'ambiente devastato dalle grandi opere come il Treno ad Alta Voracità

· Delle libertà sindacali confiscate dai sindacati concertativi

Con la May Day Parade la CUB - da sempre impegnata nelle lotte delle precarie e dei precari nelle imprese pubbliche e private - afferma con forza la necessità di un sindacalismo indipendente dai giochi parlamentari, dai governi, dai partiti e che ponga al centro le rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici occupati, disoccupati e precari, italiani ed immigrati.

Il May Day Torinese è, insomma, un momento di libertà e di autonomia!


Per la Federazione Piemontese della Confederazione Unitaria di base

Cosimo Scarinzi


interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 Ilaria Ricciotti    - 30-04-2006
Buon 1° Maggio a tutti i lettori di “fuoriregistro” ed ai suoi ideatori!

Buon lavoro!


Buon lavoro a tutti quanti
ai crumiri e agli scioperanti,

a coloro che lottano per un ideale,
a chi se ne frega di quanti stanno male.

Buon lavoro ai politici incoscienti
ma specialmente a quelli previdenti,

a coloro che si schierano dalla parte dei plebei,
e rifuggono da quanti sono degli incalliti cicisbei.

Buon lavoro ai popoli di tutto il mondo,
a chi vuole che i bimbi facciano il girotondo,

e non si lascino mai più soggiogare,
da chi in testa non ha abbastanza sale.

Buon lavoro a coloro che son di destra,
ma soprattutto a quelli che gli tengon testa,

e a tutt’oggi non sono ben visti,
ma etichettati come cattocomunismi.

Buona giornata a chi è amante del lavoro e della libertà,
domani, 1° Maggio 2006, buon lavoro a chi lo incentiverà.

 Virginia Mariani    - 01-05-2006
Oggi per domani

In questo I maggio
di forza e di coraggio,
con l'Urbe in concerto,
con e per chi ha sofferto
di tutti i tempi la violenza,
ancora e sempre per far resistenza
in questo momento
faccio un memento:
Dura lex
sed... l'ex!