Il Coordinatore nazionale della CUB Cosimo Scarinzi - 10-02-2006 |
COMUNICATO STAMPA Oggi, nonostante la tregua olimpica, la CUB e diverse aggregazioni di movimento hanno manifestato pacificamente a Torino, proponendo la sfilata dei TEDOFORI SOCIALI OLIMPICI: il tranviere olimpico, il disoccupato olimpico, il cassaintegrato olimpico, il precario olimpico e lo sfrattato olimpico. Diverse centinaia di manifestanti hanno così voluto denunciare il dilapidio di pubblico denaro che l’evento olimpico ha comportato, a fronte del TAGLIO DELLA SPESA SOCIALE, sempre più misera e insufficiente a garantire i servizi pubblici essenziali, dalla scuola alla sanità, dall'emergenza casa al trasporto pubblico. Nel corteo spiccava la presenza di diversi lavoratori boliviani aderenti alla CUB Immigrati, che hanno denunciato il coinvolgimento di diversi sponsor dell’evento olimpico nella spesa militare e in violente azioni contro i lavoratori, le lavoratrici e i sindacati: per citare solo la più nota, ricordiamo l’uccisione di sindacalisti sudamericani che tentavano di organizzare i lavoratori della Coca Cola. Nelle prossime settimane proseguiranno le iniziative della CUB, con assemblee e presidi, per sviluppare il movimento contro tutte le nocività e la difesa dei diritti sociali. |