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Cindy Sheenan è stata arrestata

di Luisa Morgantini

Care tutte,

hanno arrestato Cindy Sheehan mentre si trovava fuori dal Congresso ed aspettava Bush dopo la fine del suo discorso sullo Stato dell'Unione. Dobbiamo mobilitarci quanto prima per denunciare quanto accaduto e organizzare iniziative per sostenere Cindy. Di Seguito troverete la traduzione in italiano del comunicato stampa rilasciato dall'organizzazione Gold Star Families for Peace, creata dalla stessa Cindy, in cui troverete maggiori dettagli. Il comunicato stampa è stato scritto da Beatriz l'amica che accompagnava Cindy nel giro italiano di due settimane fa e che molte di noi hanno incontrato.

Un abbraccio,
Luisa Morgantini


31 Gennaio 2006

E' QUINDI QUESTA LA DEMOCRAZIA?

Miei cari AMICI DI PACE IN ITALIA, la mia amica CINDY SHEEHAN, www.gsfp.org , è stata appena arrestata dentro il Congresso mentre aspettava che Bush finisse di dare il suo disorso sullo Stato dell'Unione.

Cindy è stata ammanettata e arrestata come se fosse una criminale - la madre del soldato caduto "Casey"- nonostante avesse il biglietto per prendere parte all'evento. E' stata proprio una deputata californiana del congresso a invitarla. Cindy è stata arrestata solamente perchè sotto la giacca indossava una t-shirt nera con una scritta che diceva "2.000 uccisi in Iraq quanti ancora?" www.icasualties.org

CNN ha appena riportato che Cindy si trova ancora in prigione e che forse dovrà restarvi per un anno. http://www.cnn.com/2006/POLITICS/01......

CHE COSA SAREBE successo se Cindy, io stessa o qualsiasi altro familiare di un militare caduto in Iraq o di qualcuno che si interroghi sulla GUERRA IN IRAQ, avesse indossato una t-shirt con la scritta"noi sosteniamo la GUERRA", saremmo stati arrestati lo stesso?

Perchè il governo più potente del mondo (U.S.A) che dice sempre di essere la più "grande democrazia" è così spaventato da noi, dalle famiglie dei soldati caduti , esigendo responsabilità per i nostri amati cari e per gli innocenti iracheni?

QUESTO E' IL NOSTRO governo in azione che cerca di comprare il nostro silenzio, il silenzio dei caduti e il silenzio della vittime di questa orribile guerra fatta di bugie. Non ha importanza chi è il parente/ la famiglia del militare caduto.

Ciò che importa è che chiunque cerchi di sfidare BUSH e gli ARCHITETTI DELLA GUERRA, non è il benvenuto in nessuna parte del nostro paese, "la terra del libero e della libertà".

Forse è davvero il momento di riuncirci tutti davanti alla CASA BIANCA, QUESTO SABATO, 4 FEBBRAIO 2006 per dire E' TROPPO!!! www.worldcantwait.org

Le famiglie dei caduti sono diventati per Bush il nemico numero 1 "non importa se siete con noi o contro di noi"....INCREDIBILE.

Nonostante tutto, LAURA BUSH può tranquillamente continuare a starsene vicina a una donna irachena durante lo Stato dell'Unione per aiutare suo marito GEORGE ad apparire bello e buono davanti al mondo/media e aiutarlo con le sue percentuali di sostegno! Questo è il nostro paese, questo è il nostro governo, noi abbiamo una voce, mantenere il silenzio su questa terribile guerra in Iraq, è agire come il nostro governo, che si sta muovendo in direzione della sua prossima vittima, l"'Iran.

Beatriz Saldivar
GOLD STAR FAMILIES FOR PEACE www.gsfp.org

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