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Riflessioni di fine anno
Ilaria Ricciotti - 28-12-2005
Il 2005, anno di tragedie e abominevoli fattacci, fortunatamente sta terminando il suo corso e come tutti gli eventi della vita esso ha avuto un inizio ed avrà presto anche una fine.

Il 2006, che spero sia diverso e più attento ai bisogni della gente comune e non dei potenti, sta affacciandosi alle nostre porte.


Sentendolo arrivare, si prova curiosità, speranza, paura ed anche tanta voglia di sperimentarlo, vivendolo tutto fino in fondo, così come sarà.

Cosa ci riserverà nessuno può dirlo. A questo ci pensano gli astrologi ed i maghi, con i loro resoconti e le loro previsioni più o meno azzardate e/o più o meno azzeccate. Tuttavia soltanto ognuno di noi sa benissimo quale riscontro essi hanno nei nostri cuori e nelle nostre menti. Soltanto ognuno di noi può giudicare l'anno passato ed azzardare delle previsioni per quello che verrà. Esso si proporrà con i suoi veli bianchi, rossi e neri che man mano si potranno soltanto sfilare, augurando a noi stessi che quello successivo sia di colore diverso o simile al precedente. E le nostre certezze? Sono poche o quasi nulle in quanto subordinate ad eventi che non possiamo controllare o prevedere perchè dipendono dagli altri .

A riguardo sappiamo benissimo quanta incidenza, quanto peso gli altri possono avere sulle nostre decisioni, i nostri propositi ed i nostri sogni!

Pensandoci bene, tuttavia, abbiamo un mezzo magico nostro alleato: la nostra volontà, che potrà ostacolare di certo quelle forze antagoniste, abituate da sempre a renderci la vita dura.

E' proprio per questo che "il forasacco" chiederà aiuto ad ognuno di voi per far sì che, sulla base di cause ben precise, possiate dedurre oggettive conseguenze in riferimento alle previsioni sul 2006.

Un esempio.

Durante il 2005 abbiamo percepito un salario o una pensione al limite della sopravvivenza?

Chi tra noi, sulla base di precise informazioni, è sicuro che nel nuovo Anno potremo contare su introiti più dignitosi?

Per questo i lettori che tra noi sono informatissimi su questa tematica potrebbero intervenire a riguardo propinandoci ciò che succederà.

Un'altra strada che la rubrica vorrebbe percorrere è quella dei sogni e/o dei desideri: ogni lettore potrebbe elencarli per condividerli con gli altri ed anche per verificare se essi sono universali o soltanto nostri .

A proposito sarebbe interessante poter appurare quali sono le differenze che ci sono tra noi, ma anche con i bambini ed i giovani.

Che ne dite?

Vogliamo intraprendere questo percorso senza chiederci dove esso ci porterà?


Questi sono i miei pensieri di fine Anno.


Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Non c'è qualcosa che vada bene:
crisi, pochi euro e numerose pene.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Quelli che perseguono da sempre la verità,
faticano a scovarla, non sanno da dove iniziar.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Ci accorgiamo sempre più che, lor signori, i potenti,
scavano gallerie per nascondere i tesori alle genti.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Chi parla in nome del popolo sovrano,
gli strizza l'occhio, poi gli taglia la mano.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

I diversi, quelli secessionisti e puritani,
gridano.., ma mangiano a quattro mani.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Chi va a fare la spesa ogni giorno,
compra schifezze, e scende il suo conto.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Tra guerre, aviaria, stupri e corruzione,
testa e cuore si gonfiano come un pallone.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

In molti siamo stanchi, sconcertati e sfiniti,
da atti scellerati e da sporchi giochi proibiti.

Quest'anno è proprio da buttare,
via, via, via, in fondo al mare.

Di certo neanche i pesci lo gradiranno
è stato troppo sfigato e lugubre quest'anno!
E' per questo che dobbiamo volere con tutto il cuore
che il Nuovo Anno sia più luminoso e pieno d'amore:
amore per i poveri del mondo,
e per chi li sfrutta a tutto tondo?
amore per coloro che ce la metton tutta
e per coloro che sofisticano anche la frutta?
amore per chi cerca ogni tipo di lavoro,
e per coloro che vogliono pepite d'oro?
amore per coloro che pretendono legalità,
e per coloro che pizzo e tangenti fanno pagar?
amore per chi naviga contro corrente,
e per coloro che inebriano e plagiano la gente?
amore per coloro che vogliono un mondo pulito,
e per coloro che si giocano a carte l'infinito?

Amore per chi sogna, spera e crede nella solidarietà,
amore a quanti vogliono che l'Anno Nuovo cambierà.
Se saremo in molti a seguire ciò che ci detta il cuore,
di certo il mondo, nel 2006, sarà molto, ma molto migliore.

Perciò con immenso affetto
auguro a tutti noi
un Anno perspicace e buffetto!

BUON 2006 !

A TE,
A LUI,
A LEI !

Ilaria Ricciotti


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 Ilaria Ricciotti    - 28-12-2005
Vorrei, vorrei….! Questo vorrei!

Vorrei tanto poter parlare con Dio
per dirgli:
che a volte non lo sento più mio,
che in questa vita dove tutto finisce,
c’è sempre chi ordina e chi obbedisce;
che ciò che si desidera ardentemente,
rimane spesso bloccato nella mente;
che gli uomini che Lui ha creato,
gettano via chi ha loro dato e dato;
che le ingiustizie stanno dilagando,
ed i popoli tra loro si stanno odiando;
che i valori, quelli veri ed universali,
sono stati scambiati con velenosi strali;
che i bimbi non sorridono più, né sono contenti,
erché in balia di forti uragani e pericolosi venti;
che le stagioni hanno cambiato il loro corso,
ognuna dell’altra ha dovuto prenderne il posto,
che non fidarsi è diventato obbligatorio,
non si sa chi c’è dietro l’angolo o nell’oratorio;
che i beni, quelli terreni e venali,
sono causa di litigi e di tanti mali;
che se cerchi di essere chiaro ed onesto,
vieni deriso e maltrattato da chi è maldestro;
che se si ha tanta voglia d’amare,
c’è chi subito la vorrebbe sfruttare;
che se sei fedele, affidabile e vero,
ti devi coprire e mettere un pesante velo;
che quando ti invoco e vorrei sentirti vicino,
tu non appari, e non vedo alcun lumicino.

O Dio, re dell’immenso universo,
quando aiuterai l’uomo che si è perso ?
Attendo da Te questo atto d’amore.
Ti prego, fa’ che il 2006 sia migliore!

 ilaria ricciotti    - 28-12-2005
Vorrei che nel 2006 non ci fossero più morti tra i bambini a causa della fame, delle guerre, dello sfruttamento, delle violenze, delle malattie ed anche dell'incuria di certi adulti troppo irresponsabili.
Vorrei che questi inestimabili tesori dell'umanità fosse rispettati in ogni angolo della Terra, senza condizioni e limiti.
Vorrei che essi fossero liberi di eprimersi ed avessero la forza di respingere chi con ogni mezzo tentasse di tarpare le loro ali.

 ilaria ricciotti    - 28-12-2005
Vorrei che i mass media facessero emergere anche ciò che c'è di bello in questa Terra e non soltanto brutture, illeciti, immondizia di basso livello.
La vita non è a senso unico!

 ilaria ricciotti    - 28-12-2005
Vorrei che la Pace finalmente si posasse sui cieli di Bagdad e che il termine guerra fosse bandita dalle menti e dai cuori di coloro che fino ad ora l' hanno sostenuta.

 ilaria ricciotti    - 29-12-2005
Vorrei che i malati soffrisero meno e che non venissero spogliati della loro dignità.
Vorrei che gli operatori dal camice bianco non fossero sempre additati come incompetenti: è obbligatorio per questo fare un distinguo e non parlare solamente di malasanità.

 ilaria ricciotti    - 29-12-2005
Vorrei che agli alunni fosse trasmessa la voglia di imparare ad essere "curiosi"; che si insegnasse loro ad essere se stessi.
Vorrei che le scuole assomigliassero a prati fioriti e non ad edifici in ombra, dove non è permesso al sole di far capolino, infondendo calore e luce.

 ilaria ricciotti    - 29-12-2005
Vorrei che le madri ed i padri del mondo potessero incontrarsi ed insieme scrivere una carta universale dei genitori, in cui fossero esplicitati diritti e doveri.
Vorrei che loro non fossero lasciati soli in questa impresa.
Vorrei anche che non plasmassero le loro creature a loro immagine e somiglianza, ma ne rispettassero le loro esigenze, le loro caratteristiche e la loro dignità.

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
Vorrei che questo 2006 fosse un anno in cui sogni, speranze ed aspettative di ognuno non fossero sepolti dall'arroganza di coloro che sono abituati a sferzare i sentimenti altrui, impedendo agli stessi di prendere forma e colore, propinando una vita dal camice grigio.

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
Vorrei che la vita si spogliasse al nuovo giorno e apparisse senza maschere o corazze di latta che ci impedirebbero di ascoltarne i battiti del suo cuore.

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
Vorrei che apprezzassimo di più le piccole cose, quelle che diamo per scontate, ma che da un giorno all'altro potremmo perdere per sempre.

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
Tagliamo i rami secchi dell'albero che gli impedirebbero di crescere più forte e rigoglioso!
Prepariamo il terreno per accogliere la Primavera che se amata non ci deluderà, ma ci inebrierà con i suoi particolari odori ed i suoi inconfodibili colori: espressioni di vita, unica ed irrepetibile!

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
Incrociamo le dita!
Guardiamo in alto il cielo stellato e speriamo ardentemente che.....!

 ilaria ricciotti    - 30-12-2005
2006 ricordati che:

ti impedisco caro anno,
di riproporre mali e affanno,

di essere nero e maldestro,
di sabotare il nostro estro,

di impedire a chiccessia,
di seguire la luminosa scia,

di spegnere sogni e desideri,
che saranno vivi e sempre veri.

Noi vogliamo con forza tutto questo,
sii simpatico, cordiale e mai mesto!

 ilaria ricciotti    - 05-01-2006
Vorrei che nel 2006 i politici scendessero dai loro troni per ascoltare e parlare con noi cittadini.
Vorrei inoltre che la "Politica" di fatto si riappropriasse di quelle qualità ancestrali che sembrano essere dimenticate.
Ora dico voglio e non vorrei
che nella politica non ci fossero più rei!
Che essa assomigliasse non ad un falco, ma ad una colomba,
dalle candide piume, viva, libera e non sepolta nella tomba!

Cari politici dovete cambiare atteggiamento!
Non più scheletri ed improduttive diaspore in Parlamento!

Finitela, per favore!
Ascoltate di più il vostro cuore!

 ilaria ricciotti    - 10-01-2006
.Vorrei che alle prossime elezioni,
non ci governassero più padri-padroni,

vorrei che essi facessero gli interessi della gente,
non quelli di coloro che hanno tutto, ma forse niente,


vorrei che nella politica nuova,
si proponesse un'ltra scuola:

una scuola attenta, che insegni non solo ad imparare,
ma soprattutto a gioire della vita, e non a farla naufragare.

A riguardo sarebero poi tanti altri i vorrei,
per ora mi fermo, e spero che li esprima anche Lei!