Gennaio - sciopero del personale Ata della Scuola
Come un ladro nella notte, il governo tenta di sottrarre al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) ed agli insegnanti tecnico pratici della scuola transitati dagli enti locali allo stato nel 1999 quanto gli spetta come riconoscimento del danno subito.
Infatti, il comma 219 dell'articolo unico della Legge Finanziaria del 2006 si propone di rendere impossibile recuperare per via giudiziaria quanto 80.000 lavoratori della scuola hanno perso a causa di un trasferimento di massa che allora, con l'assenso dei sindacati concertativi, non prevedeva le risorse per garantire non dei privilegi ma una retribuzione corrispondente a quella che questi lavoratori percepivano in precedenza.
Dopo moltissime sentenze della magistratura, sino alla Corte di Cassazione, che hanno riconosciuto i diritti di questi lavoratori, il governo, in luogo di restituire il maltolto prosegue nel tentativo di negare le spettanze sottratte in questi anni a lavoratori che certo non hanno il reddito di lor signori.
La CUB Scuola, che in questi anni ha organizzato innumerevoli ricorsi e la mobilitazione del personale ata della scuola, non intende cedere e quest' imposizione ed ha già avviato le procedure per uno sciopero di tutto il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola volto ad opporsi a quest'ennesima truffa ai danni del personale della scuola.
La CUB Scuola invita tutte le organizzazioni sindacali e tutti i comitati degli Ata ad organizzare una mobilitazione unitaria per chiudere la vertenza con il recupero delle spettanze sottratteci.
Per la CUB Scuola
Il Coordinatore Nazionale Cosimo Scarinzi