Ciò che è successo a New Orleans supera le peggiori aspettative. L'uragano è stato solo l'inizio. Certo, nessuno si aspetterebbe una simile anarchia e impreparazione in una grande città americana. Forse ci vorranno degli anni per ricostruire New Orleans e c'è persino chi teme che non possa mai più essere la stessa di prima.
E comunque, se anche dovesse tornare al suo antico splendore, ci vorranno anni. Forse un decennio.
Ciò che questo orrore ha fatto vedere è quanto fossero impreparate la nazione e la città. Inoltre, esso ha fatto vedere come, attraverso lo spreco di denaro pubblico versato in Iraq, denaro che di norma dovrebbe essere destinato alla messa in sicurezza degli argini, alla predisposizione degli interventi della Guardia Nazionale per dare sicurezza alla cittadinanza o, addirittura, alla fornitura dei servizi fondamentali e necessari, l'amministrazione più meschina e falsa dei miei tempi abbia compromesso il nostro paese.
Il Presidente Bush, magari con le migliori intenzioni, il che almeno forse lo distingue da Richard Nixon, ha consentito alla propria ignoranza e alle proprie ristrette vedute religiose di mettere le mani sul migliore paese del mondo e di sputarci sopra. È già una situazione sufficientemente negativa che i nostri soldati muoiano in Iraq per mere ragioni politiche - e non importa quanto fossero oneste e, francamente, non ho dubbi sul fatto che le intenzioni del nostro governo lo fossero - perché ora abbiamo perso migliaia di uomini non tanto a causa delle forze della natura ma per la impreparazione di un'amministrazione cieca che preferisce combattere una guerra falsa contro il terrorismo piuttosto che assicurarsi che i suoi cittadini godano di una vera protezione.
Ci meritiamo di meglio. Sono davvero incazzato.
Joe R. Lansdale<7b>
Joe R. Lansdale, scrittore americano autore di "L'anno dell'uragano", "In fondo alla palude" , "La sottile linea scura", per citare solo gli ultimi, è texano. Nei suoi racconti e romanzi ricorrono oltre a riferimenti stilistici diversi, dal noir al pulp, dal romanzo storico al western al libello di critica sociale, con frequenti riflessioni sul tema del razzismo.