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Per la libertà della ricerca scientifica
www.lucacoscioni.it - 27-08-2005
L'associazione Luca Coscioni si batte da tre anni per la libertà di ricerca scientifica. Coscioni era professore universitario e maratoneta, prima di essere colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica, una malattia progressiva che lo ha completamente immobilizzato costringendolo a comunicare solo attraverso il computer.

Oggi è il leader riconosciuto della campagna per consentire anche in Italia la ricerca sulle cellule staminali embrionali (la prospettiva più promettente contro malattie come diabete, alzheimer, parkinson, distrofia, sclerosi) e per creare le condizioni - in termini legislativi e di finanziamenti - perché il nostro Paese torni a scommettere sul futuro, cioè sulla ricerca.

In questi tre anni abbiamo riunito a congresso alcuni tra i massimi scienziati italiani, ed abbiamo organizzato la Sessione costitutiva del Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica, con la partecipazione del Premio Nobel Ivar Giaever. Da quell'assise partì un appello poi sottoscritto da 78 Premi Nobel di tutto il mondo. Oltre cento Professori ordinari, Rettori, Accademici dei Lincei, Membri del Comitato Nazionale di Bioetica e Direttori di laboratorio sono iscritti all'associazione Coscioni.

Per organizzare un nuovo appuntamento che riunisca il meglio della comunità scientifica internazionale, insieme alle principali associazioni di malati e ai responsabili parlamentari e governativi delle politiche sulla ricerca dei Paesi democratici, abbiamo bisogno di importanti finanziamenti, da impegnare integralmente in spese operative (in particolare spese editoriali e di comunicazione). La convocazione della prima riunione del Congresso Mondiale per la libertà di ricerca, previsto per febbraio 2006, diverrà operativa soltanto se entro metà ottobre raccoglieremo almeno 50.000 euro, necessari per garantire le spese di viaggio e alloggio degli ospiti internazionali. Cifreben maggiori saranno necessarie per pubbliizzare l'incontro e divulgare i risultati non solo agli "addetti ai lavori", ma anche al grande pubblico.

Ogni altra informazione qui:

http://www.lucacoscioni.it/node/2196
http://www.lucacoscioni.it/appello/congresso_mondiale.php
http://servizi.radicalparty.org/coscionicontributi/join_form.php
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