Ricordando il Papa
Autori Vari - 04-04-2005
Grazie

Grazie perché sei stato così totalmente affidato a Cristo, che attraverso di te ne ho conosciuto lo sguardo, l’unico che raggiunge il desiderio della felicità e vi corrisponde.
Grazie perché mi hai fatto amare la Chiesa, come movimento di Cristo verso il cuore dell’uomo e movimento del desiderio dell’uomo verso la presenza di Cristo.
Grazie per il tuo abbraccio a don Giussani, perché lo hai riconosciuto come compagno nel cammino della fede.
Grazie perché, portando la bellezza del cristianesimo fino agli estremi confini della terra, mi hai trascinato nel tuo appassionato amore al destino di ogni uomo.
Grazie per questo tuo ultimo viaggio, dominato dallo stesso sguardo a Cristo che ha caratterizzato ogni passo della tua esistenza.
Grazie, e ora che stai alla presenza del Padre mendica per me la sua divina misericordia, quella che rende la vita degna di essere vissuta.

Gianni Mereghetti


Giovanni Paolo II: un grande

In questo momento di gran dolore
lacerati sono la mente ed il cuore .

La tragedia che il mondo sta vivendo,
fa riflettere e pensare ad un portento:

ad un Papa buono e molto intelligente,
che ha cercato il contatto con tutta la gente.

Ha dimostrato di difendere i diritti umani,
avvicinandosi ai deboli e stendendo loro le mani.

Ha detto con grande forza NO alle varie guerre ,
ha ricordato ai giovani di bandirle su tutte le terre.

Ha trasmesso coraggio, saggezza e speranza,
anche da lassù, dalla sua illuminata stanza.

Il nostro Papa montanaro sulle alte cime bianche,
ha sempre sostenuto le sue creature forti o stanche.

Ha sorriso anche nel momento del dolore,
Lui rimarrà per sempre nel nostro cuore.

Ilaria Ricciotti
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 ilaria ricciotti    - 04-04-2005
Spero che il nuovo Papa sia un Pontefice che sappia continuare il cammino intrapreso da Papa Giovanni Paolo II . I diritti umani di tutti i popoli vanno rispettati e difesi anche cristianamente e non sepolti dall'ingordigia dei potenti. Gli insegnamenti del Vangelo e di quanti da laici hanno umilmente cercato di perseguire nella loro vita terrena l'onestà, il rispetto e l'amore, dovrebbero farci riflettere ed indurci a riscoprire la nostra moralità e dignità di uomini, a prescindere dalle razze, dalla religione, dalla lingua e dal ruolo sociale a cui si appartiene.
Papa Giovanni Paolo II è un altro grande che ha contribuito a rafforzare in me queste mete da raggiungere.
Per questo non lo dimenticherò.