Con preghiera di massima diffusione trasmettiamo i comunicati stampa della manifestazione del 30/06/2004. Vorremmo che tutti accogliessero il nostro invito a quest'ultima manifestazione regionale pre-estiva con il massimo impegno possibile. Siamo consapevoli della difficoltà di portare un numero congruo di striscioni e bandiere sotto l'USR, ma vogliamo tentare lo stesso.
Soliera 24 giugno 2004
Nella giornata di
mercoledì 30 giugno alle ore 17.30 genitori ed insegnanti a cui sta a cuore il futuro della Scuola Pubblica in Italia saranno ancora
in piazza a Bologna presso la Direzione della Scuola Pubblica Regionale per contestare e protestare in relazione all’attuazione del Decreto legislativo sulla definizione delle norme generali relative alla Scuola dell’Infanzia e al primo ciclo d’Istruzione.
Contestiamo che l’abrogazione del “tempo pieno e tempo prolungato”, la riduzione del tempo scuola così come la diversificazione strutturale dell’organizzazione scolastica previsti dal decreto pregiudichi gravemente la qualità dell’offerta formativa dei nostri Istituti.
Contestiamo che l’avvio dell’anticipazione scolastica nella Scuola dell’Infanzia sia deleterio e irrealizzabile dal punto di vista pedagogico e didattico in quanto mancano i presupposti strutturali e professionali atti a garantire un positivo inserimento dei bambini in un contesto educativo-formativo progettuale.
Contestiamo il taglio all’organico docente, il taglio del Personale ATA, il taglio delle classi, che manifesta una evidente considerazione che la Scuola sia ritenuta un costo di cui potersene disfare; tagli che vedono centinaia di famiglie in difficoltà nel vedere i loro figli esclusi dalla Scuola dell’Infanzia e quindi privati di diritti che ad altri sono concessi e per le scuole elementari vede modificate le richieste dei genitori di tempo scuola scelte al momento delle iscrizioni.
Contestiamo l’introduzione della figura del docente unico responsabile di tutte le funzioni tutoriali che è una figura incompatibile e non menzionata nei profili del Contratto Nazionale di Lavoro e che se attuato cancella la più grande riforma avvenuta in questi anni che vedeva nella collegialità dell’organico docente una seria strategia di progettazione basata sull’unità e piena corresponsabilità di tutti.
Contestiamo e chiediamo che venga
r i t i r a t o il testo delle “indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado” allegate al Decreto legislativo 59/2004, poiché ritenute carenti e dannose in relazione ai programmi scolastici.
Siamo stupiti e
riteniamo inconcepibile che nei nuovi programmi della scuola media sia scomparso l’insegnamento della “Teoria dell’evoluzione della specie” e “L’evoluzione della Terra”, la “struttura, funzione ed evoluzione dei viventi”, “L’origine ed evoluzione biologica e culturale della specie umana”,il fatto che non sia contemplato l’insegnamento della storia dell’età moderna e del Novecento e si riscriva la Storia del Nazi-Fascismo inserita in un contesto ampio e vago dal titolo
” i totalitarismi” ; riteniamo che la scelta di cancellare questi programmi rappresenta una limitazione culturale e una rinuncia a sviluppare la curiosità scientifica e l’apertura mentale degli alunni e che i ragazzi non abbiano alcuna prospettiva della storia moderna e contemporanea fino all’entrata delle scuole superiori.
Chiediamo sostegno, interesse e partecipazione a tutti coloro che credono in una buona Scuola che insegni a crescere e ad aiutare i nostri figli in modo sapiente e condiviso.
Barchi Giovanni
Presidente Consiglio d’Istituto di Soliera (MO)
comitati scuola Soliera - 26-06-2004
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26 GIUGNO
COMUNICATO STAMPA
QUESTA SERA A SOLIERA (MO) ALLE ORE 21,00
PRESSO LO STAND DELL'ARCI
MANIFESTAZIONE IN NOTTURNA
PER LA DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA
ABBIAMO LE AULE
ABBIAMO GLI ALUNNI
VOGLIAMO GLI INSEGNANTI
INTORNO AL DRAGO
SONO AMMESSI TAMBURI FISCHIETTI PENTOLE E STOVIGLIERIA VARIA E UNA GALASSIA DI SANO E GIOVIALE ENTUSIASMO.
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