… ognuno è cristo solo a se stesso.
Dal profondo della barbarie che ammorba ed oscura questo inizio di millennio, e con la sola e remota e non ancora persa speranza che la luce della umanità possa rischiarare al più presto i giorni a venire, affinché nella barbarie non si abbia a consumare
la radicale negazione della dignità dell’ uomo e dei suoi valori fondamentali , come ha scritto l’Osservatore Romano in un editoriale dell’otto maggio, la bella prosa di Ivan Della Mea, apparsa sul quotidiano l’Unità di giovedì 13 maggio, vuole essere un omaggio a tutte le vittime della insensatezza che nella storia dell’uomo cattura gli animi dei tanti che, a ben altri affanni, avrebbero di sicuro destinato ed offerto il loro vivere quotidiano.
“ ( … ) Più in là, dopo una curva secca della sterrata, una grande quercia, un’ombra scelta e lì,
( … ), mi dissi e scrissi
… può anche darsi che un bel giorno a una quercia antica /
io sogni un cristo tutto biondo e con la mano amica /
che mi racconti ma fino in fondo la sua vera vita /
e io saprò se andare avanti o se farla finita ( … ) .
Poi, venne il giorno che ci s’incontrò, alla pietra dico, e lui mi disse di esser
… figlio di una santa madre / un po’ borghese un po’ massaia un po’ anche puttana /
un poco santa un po’ dannata un poco saggia o strana /
un poco mamma un poco donna e soprattutto umana ( … ) ;
e lui mi disse
io ero bimbo e vivo e in allegria /
in riso in pianto in odio e amore e pure in fantasia /
bimbo di terra o di officina o di salumeria /
bimbo tra bimbi e come bimbo soltanto bimbo e così sia ( … ) .
( … ) Cristo sedette accanto a me e come parlasse a se stesso canticchiò
… e poi da grande fui contadino e fui studente e via /
fui operaio e fui padrone e poi fui ladro e via /
e fui ruffiano e assassino e saggio e pazzo e via /
fui mentecatto poi generale poi commissario e spia ( … ) .
L’ho incontrato altre volte, con o senza roveto ardente, in gran parte dei posti dell’universo mondo nei quali m’è accaduto di vivere, da solo o con famiglia. ( … ) Alla mia domanda < ma tu chi sei? > lui mi scrutò serio e < sono il Cristo > rispose
ti piaccia o no, così è e per esser dio io sono tutto e sono anche niente /
e questo è umano e molto in uso tra la divina gente /
e allora ho scelto sudando sangue sotto l’ulivo ardente /
e ho scelto il rosso ma rosso sangue contro il nero vincente .
Soltanto allora capii e con questa comprensione ancora oggi cerco d’insaporire la vita mia e me li sono scritti questi due righi di comprensione, avessi a scordarmeli : nessuno ha bisogno di nessuno che gli dica chi è Cristo poiché ognuno è Cristo solo a se stesso .”