Pubblichiamo una lettera - che riteniamo molto significativa - pubblicata sul quotidiano la Repubblica (rubrica lettere) di giovedì 22 aprile.
La riforma Moratti e la lettera H
Sono rimasta molto colpita dall'introduzione così pubblicizzata delle così dette tre "I" nella scuola.
Una delle prime cose che ho imparato quando ho frequentato la scuola elementare è stato l'alfabeto e prima della lettera I vi è la lettera H.
Ho cercato e ricercato nella riforma, nei decreti successivi e anche nella proposta Bertagna, ma è proprio difficile trovare la lettera H, dell'Handicap non se ne parla. mi sono chiesta allora che fine farà mio figlio che ora sta frequentando la scuola materna e che è affetto da sindrome di Down.
Certo, la lettera H è la lettera muta e infatti il mondo dell'handicap non fa molto rumore, gli handicappati non sono persone forti, non contano dal punto di vista politico; la loro caratteristica è proprio la debolezza. Ma mio figlio è nato 4 anni fa, nella società di adesso, nella scuola che sta cambiando.
E allora vorrei fare una proposta: perché non aggiungere un'altra lettera "I"?
Come integrazione.
Nadia Superina