"Sei di sinistra", studente aggredito
e pestato alla fermata del pullman
CAGLIARI. «Voi, di sinistra, dovete morire tutti». E giù spinte, calci e pugni. È capitato ieri mattina a L.P., 14 anni, studente di quarta ginnasio. Il giovane stava rientrando da scuola ed era appena sceso dal pullman, quando un gruppo di giovinastri (noti come appartenendi a gruppi studenteschi fascisti) hanno iniziato ad appellarlo con frasi ingiuriose, tipo «voi di sinistra siede delle zecche, vi dobbiamo eliminare tutti». L.P. era stato additato, nel pullman, come studente di sinistra perchè portava uno zainetto con un adesivo raffigurante Che Guevara. Poco dopo, come il ragazzo è sceso dal pullman in viale Ciusa, sono scesi anche i tre giovinastri, che l'hanno aggredito e picchiato con ferocia. L.P. è stato poi accompagnato in ospedale dove i medici gli hanno dato 5 giorni di cure.
Il padre del ragazzo ferito ha presentato oggi una denuncia alla questura. Atti di violenza di questo tipo non sono, purtroppo, casi isolati. Durante l'ultima manifestazione degli studenti (che protestavano contro l'ipotesi di riforma scolastica del ministro Letizia Moratti), gruppi di estrema destra cittadini hanno creato gravi disordini: aggredito altri studenti e lanciato come proiettili lattine di birra piene, causando alcuni feriti.