breve di cronaca
Giacarta
La città di Giacarta riprende le massicce espulsioni: appello alla solidarietà internazionale

Cari amici,

il governo provinciale di Giacarta continua a violare il diritto degli abitanti poveri. Dopo una sosta durante il Ramadhan, il governo provinciale di Giacarta ha ricominciato la sua politica di espulsione della povertà urbana, che ha già colpito 15mila senzatetto: gli abitanti che vivono sotto l'autostrada a nord di Giacarta, quelli che abitano nei dintorni della diga di Rio de Ria a Pulo Mas, quelli che abitano lungo l'argine in cui è cominciata la costruzione del canale di Giacarta, e molti altri sono attualmente in pericolo.
Il numero di queste persone raggiunge le decine di migliaia.
Gli eventi più recenti hanno evidenziato che la violazione dei diritti compiuta dal governo provinciale di Giacarta non si è limitato alle espulsioni. Infatti, la vigilia di Eid al-Fitr (26.11.03), quando il musulmano ha creduto di sentirsi libero dalla paura e di essere fortunato, gli ufficiali municipali di sicurezza di Giacarta hanno lanciato la sedicente operazione di sicurezza e ordine, che in effetti comporta la confisca forzata dei mezzi di sostentamento dei poveri. Mentre sono incapaci di fornire lavoro ai poveri e ai disoccupati, essi hanno interdetto i venditori di strada spiegando che bisognava rendere più bella la città.
Di conseguenza, abbiamo organizzato una dimostrazione di massa il 5.12.03 al fine di resistere agli abusi commessi dal governo provinciale e fare pressione sul governo centrale perché assuma una ferma posizione contro quelle azioni disumane.
Per aumentare la forza delle azioni, noi accogliamo ogni sostegno e solidarietà delle comunità internazionali. Gradiremmo che le comunità internazionali iniziassero delle proteste nei confronti delle ambasciate indonesiane in ogni paese, affinché il governo indonesiano possa rendersi conto che queste azioni disumane sono inaccettabili e che c'è mobilitazione a livello internazionale.

Vi ringraziamo per il vostro sostegno in questa iniziativa.

Saluti
Wardah Hafidz
www.urbanpoor.or.id : qui troverete altre informazioni


  discussione chiusa  condividi pdf