breve di cronaca
Sangue e pistolettate nella scuola
Sangue e pistolettate nella scuola

Raid vandalico a Matierno Paura tra prof ed alunni

Un proiettile (calibro 6,35) sparato in una parete del corridoio che collega la scuola alla palestra, sangue su un cattedra e sul pavimento di un aula, vetri di finestre rotti, registri distrutti, cartine geografiche stracciate, sedie e banchi rovesciati. Uno scenario apocalittico si è presentato, ieri mattina, agli occhi dei docenti e della dirigente scolastica della scuola media ''San Tommaso D'Aquino'' situata in via Mondio a Matierno. L'altra notte e quella precedente vandali si sono introdotti nell'istituto mettendo a soqquadro il secondo piano. Nella notte tra martedì e mercoledì ignoti, dopo aver rotto il vetro di una finestra di un aula posta sul lato della scuola delimitato da una stradina buia, sono entrati nell'edificio e hanno distrutto alcuni registri e documenti. Mercoledì mattina è stato l'ausiliario Luigi Calvanese a scoprire l'invasione notturna. Mentre stava cercando di aprire il cancello si è accorto che all'interno della serratura era stata introdotta colla. Dopo aver scavalcato l'inferriata, essendo stata inserita colla anche nel portone, è entrato nella scuola attraverso il foro nella finestra effettuato dagli invasori. Sono stati allertati i carabinieri e poi, dopo la denuncia, la dirigente scolastica Antonella Sparano ha cominciato ad attivarsi per l'acquisto di mobiletti blindati in cui custodire i registri scampati alla furia distruttiva. Ma nessuno poteva immaginare che la notte successiva i vandali sarebbero ritornati per stracciare i registri incolumi, e mettere a soqquadro l'intero secondo piano della struttura di Matierno. Ieri mattina, però a preoccupare ancora di più i docenti e la preside, oltre al caos, è stata la scoperta del proiettile e delle macchie di sangue. Naturalmente sono stati avvisati dell'accaduto i carabinieri e questa volta pure la polizia. Quanti sono entrati nella scuola l'altra notte hanno anche ridotto in mille pezzi progetti che i 120 alunni stavano redigendo in occasione delle prossime festività natalizie. Inoltre, hanno rubato le chiavi dei laboratori. Ieri mattina si sono recati a scuola tecnici del Comune che hanno sostituito i vetri rotti e cambiato le serrature alle porte. La preside Sparano ha poi contattato l'Asl per far disinfestare la scuola, a causa del ritrovamento di tracce di sangue. Ma dall'Azienda sanitaria locale le hanno risposto che non era necessaria una disinfestazione, bastava lavare gli oggetti insanguinati con varrechina. Ieri, gli alunni non accompagnati dai genitori sono stati accolti nell'atrio dell'istituto e poi sono stati contattati i familiari affinché li andassero a riprendere. Oggi le lezioni dovrebbero tornare regolari. (t.m.)

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