breve di cronaca
Rassegna di pace
La Stampa - 08-05-2003
Alunni di elementari, medie e superiori presentano i loro lavori di approfondimento
Rassegna per la pace e la non violenza
Un meeting di scolaresche il 15 maggio alla Carducci


La prima «Rassegna dell’ipertesto multimediale per la pace e la non violenza» si terrà ad Alessandria giovedì 15 maggio. Ospiti della scuola elementare Carducci, dalle 9,30 alle 12 alunni e insegnanti di diverse scuole della provincia presenteranno i lavori realizzati nei mesi scorsi. Inizia la scuola dell’infanzia di Melazzo insieme ad alcune classi delle scuole elementari. Il lavoro s’intitola «Il mondo dei bambini» con un sottotitolo molto esplicativo: «Esplorare con i bambini il loro quotidiano modo di vivere attraverso il cibo, le tradizioni... per arrivare a conoscere il mondo e vederlo dalla prospettiva dei bambini». La classe quinta della scuola elementare Rodari di Novi Ligure presenterà riflessioni su concrete situazioni conflittuali dei bambini e la ricerca di soluzione pacifiche. Presenterà pure il risultato di un’attività su «Il dramma della guerra attraverso l’arte». Il secondo ciclo della scuola elementare San Giovanni Bosco di Rocca Grimalda propone un lavoro su «La pace e la non violenza tra noi e nel mondo». La quarta elementare della scuola Marconi di Castelletto d’Orba propone un lavoro dal titolo «Prosocialità». La scuola elementare De Amicis di Solero presenta un ipertesto dal contenuto decisamente psicologico: «Conoscere le proprie emozioni per migliorare l’autocontrollo». La classe terza C della scuola media Pertini di Ovada propone un ipertesto su «I movimenti per la pace nel mondo»; due alunni disabili presentano i loro semplici ma significativi lavori ipertestuali su «La freccia fa male» e «Lascia in pace», corredati da alcune riprese video sulle loro attività nella costruzione degli ipertesti. Il corso C e altre classi della scuola media Doria di Novi Ligure propongono cartelloni e ipertesto su «Gli alunni del Doria per la pace». La classe quarta del liceo socio-psico-pedagogico Saluzzo di Alessandria propone «Nicola & Barth», la storia di Sacco e Vanzetti, condannati a morte per un reato non commesso. Infine la classe prima A dell’Istituto Sobrero di Casale Monferrato affronta diversi argomenti: le guerre ignorate dai media; la tolleranza; i «grandi» della non violenza; le sperequazioni come causa di violenza. «Questa prima rassegna è una piccola scommessa avanzata dall’Associazione per la pace e la non violenza della provincia di Alessandria e raccontata da un gruppo di insegnanti con interesse e impegno - spiegano i promotori -. Si valuterà poi se estenderla il prossimo anno ad un territorio più ampio». Si prevede una presentazione serale in maggio-giugno per quanti, interessati, non possono partecipare alla rassegna del 15 maggio al mattino. Per informazioni e collaborazioni potete rivolgervi a Paola Buffa, 0144 55.587.
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