Per un Lavoro Minimo Garantito
Laboratorio Eudemonia - 01-05-2003
Dalla Costituzione Italiana:

"... E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese ..."



Immaginiamo un mondo in cui ogni donna, ogni uomo possa disporre di un lavoro minimo garantito. Si badi: non semplicemente od esclusivamente un reddito minimo garantito dalla società, un sussidio di disoccupazione, chè ci trasformeremmo tutti velocemente in perenni sfaticati, e sarebbe in fin dei conti pur sempre una elemosina, considerato che la vera ricchezza non consiste tanto nel denaro quanto nel lavoro stesso, non nell'accumulare banconote ma capacità, non nell'isolamento ai margini ma nell'attiva integrazione all'interno della società.

Parliamo invece dell'ipotesi di dotare ognuno su questa Terra di una attività minima garantita dalla società, valida a tutti gli effetti, di ricerca, produzione, distribuzione, amministrazione o che altro, tale che glie ne derivi un reddito certo. Non sarebbe meraviglioso? Che forse la stragrande maggioranza dei guai di questo mondo non scomparirebbe quasi all'improvviso, il cedere umano al male derivando generalmente più dalla necessità che da un'attitudine?

Ebbene, se questo ideale non ci appare errato nello scopo, se intravvediamo come e quanto profondamente potrebbe migliorare la nostra stessa vita in una società che assumesse un sistema organizzativo degno di questo nome, allora è forse il caso che compiamo un primo decisivo passo verso questa direzione.

IL PRIMO PASSO È CERTO QUELLO DI PRENDERE COSCIENZA CHE LE RISORSE DI UNA NAZIONE, A PARTIRE DAL LAVORO, VANNO EQUAMENTE DIVISE TRA TUTTE LE PERSONE DELLA COMUNITÀ. IL PRIMO PASSO, QUASI OBBLIGATO, È QUELLO DI UNA NETTA EVOLUZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO CHE DA PROPRIETÀ ESCLUSIVA DI POCHI DEVE DIVENIRE RISORSA REALMENTE APERTA E DISTRIBUITA ALL'INTERA SOCIETÀ.

Abolizione dell'impiego pubblico a vita in favore di una assegnazione a rotazione delle pubbliche mansioni tra tutti coloro che desiderassero compierle ed avessero i requisiti necessari: questo è il primo passo necessario a raggiungere il traguardo di un Lavoro Minimo Garantito per ognuno sul Pianeta.


Dipartimento
del Laboratorio Eudemonia per una
ARMONICA ROTAZIONE SOCIALE
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