tam tam | |
Cielo. mi si è ristretta la scuola!
Petizione a Favore della Scuola Pubblica
Da un gruppo di genitori interessati alla valorizzazione dell'istruzione pubblica.
La Riforma Moratti, se approvata, ridurrà in misura notevole e indiscriminata
finanziamenti e organico del personale docente e non docente destinati alla
scuola statale. Rischiano quindi di venire meno il contributo alla vita
democratica, la pluralità delle idee e l?attenzione rivolti a tutti i giovani
dall'istruzione pubblica, anche se si è consapevoli che un sistema scolastico
è sempre migliorabile.
A fronte di una crescente richiesta di competenze tecniche e culturali da
parte delle aziende e del mondo del lavoro, i primi effetti della Riforma
Moratti, saranno:
· La definizione del termine dell'obbligo scolastico a 12 - 13 anni (caso
unico in Europa).
· La reintroduzione del maestro unico, con la perdita di una esperienza
consolidata positiva ventennale che prevede l'intervento paritario di due
o più maestri sulla stessa classe (NON È POSSIBILE TORNARE INDIETRO!).
· La riduzione consistente delle ore di insegnamento.
Di fronte a questo progetto del Ministro e in vista dell'imminente discussione
alla Camera del D.d.L., l'unica possibilità d'azione è data dall'invio di
una petizione al Parlamento, che dimostri ai responsabili politici della
maggioranza e dell'opposizione le dimensione del dissenso dei cittadini.
Invia questa petizione al Ministero dell'Istruzione:
· Valentina Aprea (sottosegratario all?istruzione, università e ricerca)
e per conoscenza a:
· Capitelli Piera (segretario Commissione Cultura alla Camera dei Deputati)
· LE GIRANDOLE
Segnala l'iniziativa ad altri cittadini interessati