breve di cronaca
Cofferati: "I tagli favoriscono la scuola privata"
Repubblica - 12-10-2001
Cofferati: "I tagli alla scuola pubblica
puntano a favorire quella privata"


ROMA - «Chissà quale finanziaria ha letto il ministro Moratti?». Con questa battuta il segretario della Cgil, Sergio Cofferati, ha replicato alle dichiarazioni del ministro dell'Istruzione. «I tagli ci sono - ha proseguito - e non ci sono neanche le risorse per gli aumenti delle retribuzioni dei dipendenti pubblici, quindi anche degli insegnanti. L'intenzione del ministro è evidente e la Moratti deve prendersi le sue responsabilità: il tentativo è quello di alterare il rapporto tra scuola pubblica e privata a vantaggio della seconda, non potendo trasferire direttamente fondi alle private - ha concluso Cofferati - perché vietato dalla Costituzione, si è scelto un modo più subdolo. Indebolire la scuola pubblica e indurre la domanda verso quella privata».
Anche Daniela Colturani, segretaria della Cisl scuola, non nasconde la sua preoccupazione: «C'è il rischio di pesanti ricadute sulla qualità dell'offerta formativa delle scuole, senza risorse l'autonomia rischia di restare solo una parola vuota di senso. La speranza è l'ultima a morire, ma il muro contro muro porterà ad inevitabili forme di lotta».
Dura la replica dei Cobas: «La manager Moratti aggredisce in maniera arrogante tutti i docenti dichiara il portavoce Piero Bernocchi l'eliminazione delle supplenze scarica tutto il lavoro aggiuntivo sugli altri docenti. A confederali e Snals chiediamo di interrompere le inutili trattative ed unirsi a noi nella giornata di sciopero del 31 ottobre e a partecipare alla grande manifestazione che faremo a Roma».

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