Massimo Macciò - 02-04-2015 |
Ho letto l'articolo di Masala e la risposta di Labella. Concordo con quest'ultimo. L'intervento di Masala è pieno di inesattezze ma, soprattutto, lascia in bocca la sgradevole sensazione di una "guerra tra poveri" che non fa bene a nessuno. La documentata risposta di Labella - che punta il dito non contro altri insegnanti ma contro la funesta "Riforma Gelmini" - coglie nel segno: tra l'altro, il fatto di non aver tirato in ballo i docenti di altre classi di concorso nella sciagurata vicenda di "Cittadinanza e Costituzione" (che ha goffamente contribuito a privare gli studenti italiani di un insegnamento cardine per una cittadinanza consapevole) è indice di correttezza (oltre che di un self-control degno di un monaco zen). |
Paola Frau - 04-04-2015 |
Quante imprecisioni nel commento di Labella ! Interpretazione libera della realtà . L'insegnamento del diritto e dell'economia ( NB economia politica ) non è sparito. Perché la materia si insegnava e tuttora si insegna nel primo biennio dei professionali. Ciò che non si insegna più è la materia Legislazione turistica, che si insegnava solo nelle quarte e quinte degli indirizzi Servizi della ristorazione. La parte normativa inclusa nel nuovo insegnamento nel secondo biennio e in quinta rappresenta forse per largheggiare il 20% dei contenuti e non è una novità introdotta con la riforma per chi insegna Economia aziendale, c'è sempre stata . Insegno da 32 anni e quasi sempre negli istituti alberghieri, conosco tutto della Storia di questo tipo di scuola, l'ho vissuto in diretta. Quando ho iniziato l'amministrazione alberghiera, che decisi di insegnare anche in seguito all'esperienza di lavoro in albergo, si insegnava dalla prima alla quinta classe. Fu il progetto 92 a eliminare la materia per introdurre "diritto e economia " (NB Economia politica) affidata da subito solo ai docenti della A019. Perché mai allora non fu estesa anche alla A017? Eppure la legge lo avrebbe consentito. Ma questa è storia vecchia, anche se significativa di come vanno le cose nel nostro Paese. In virtù di un'atipicità giustificata con motivazioni fantasiose dal 2013 ad oggi le cattedre sono state create ad hoc con ore di "diritto e tecnica. amministrativa" e assegnate abusivamente ai docenti della A019 . Tutto il resto non conta. La legge cosa dice? Se hai laurea in giurisprudenza o scienze politiche non puoi concorrere per gli insegnamenti della A017. E cosa dice per quanto riguarda i laureati in discipline economico aziendali? Che invece hanno titoli per concorrere per la A019 . Dunque l'esatto contrario di ciò che accade. A livello nazionale il numero di docenti perdenti posto delle due classi si equivalgono, dunque qualcuno dovrebbe spiegare perché un docente a rischio della A019 sia più importante per il MIUR di un docente della A017. Nessuno dei docenti di Economia aziendale del coordinamento nazionale, del quale sono referente insieme a altri 6 colleghi di diverse Regioni d'Italia, ha mai detto che è giusto quello che il MIUR ha fatto a suo tempo, cioè eliminare la materia Legislazione . A suo tempo sono fioccate le proposte, cortesemente ignorate dal MIUR, ma anche a livello di dirigenti scolastici (con le dovute eccezioni) cioè applicare una compresenza tra i due docenti in modo che ognuno possa insegnare la propria materia, oppure insistere uniti perché il MIUR separasse nuovamente le due materie. Si ricordi inoltre che nessuna delle sei o sette bozza di riforma della classi di concorso ha mai previsto accorpamento delle due classi. Sono state rinumerate, ma mai accorpate... qualcosa vorrà dire! Perché allora non proporre l'unificazione delle due classi con una riconversione dei docenti... valutando il curriculum universitario e integrando ove necessario. Ma questo non fa parte degli obiettivi della categoria dei docenti di diritto, perché ci sono scuole in cui l'insegnamento della materia Diritto e Economia (NB Economia Politica) é da sempre blindato, incomprensibilmente solo per i docenti A019, ne cito alcune, primo biennio dei professionali, licei economici, liceo delle scienze Umane, istituti nautici, istituti tecnici per geometri. Nella mia provincia capita a volte che ore di diritto e economia siano assegnate per completamento ai docenti DOP della A017, e ciò potrebbe significare che sono ore che avanzano... dunque non necessarie per sistemare i docenti A019 a rischio. Questo direbbe il buon senso. Ma non c'è buon senso in questa brutta faccenda, troppe le cose strane, soprattutto per questi errori del MIUR che vanno e vengono, riconosciuti e ammessi, corretti e ripetuti impunemente subito dopo, oppure circolari di direttori generali che si pongono al di sopra della stessa legge. Anche il TAR si è espresso in proposito sospendendo tali circolari, eppure l'arroganza con cui si continua su questa strada non sembra avere un limite. Ma di cosa stiamo parlando? Noi chiediamo solo rispetto della legge e quando leggiamo commenti spocchiosi che cercano di trovare una qualche giustificazione a tutto ciò diventiamo sospettosi. Perché c'è una domanda che mi frulla nel cervello da un po'... perché l'accanimento per una manciata di ore solo negli istituti professionali alberghieri? La risposta che viene spontanea è solo una, sapete come si dice "a pensar male ci si azzecca sempre" ; questo è un test... un'azione di sfondamento di un confine .. se riesce sarà possibile in qualsiasi scuola e sarà il fronte sul quale ci si contenderà il nuovo insegnamento, di cui chi si riempie la bocca con la "pseudo-buona scuola" vorrebbe l'introduzione in ogni scuola. |
Franco Labella - 06-04-2015 |
Comincio a temere che ci sia nel Paese una pericolosa epidemia. Quella di scrivere commenti a prescindere dal testo che si commenta. Se riprendete l'articolo di Masala e i commenti lo potrete facilmente verificare. Ora succede col mio. Perchè se la collega Frau ha deciso come Masala di scrivere le sue tesi ed anche quelle degli altri, è libera di farlo. Non dà un buon segnale di equilibrio ma, a questo punto, sono solo fatti loro. Tanto i lettori leggono e fanno le loro valutazioni. Mi limito solo a far osservare a Frau che io scrivo, da dieci anni, di eliminazione delle materie giuridiche e non ho scritto, un solo rigo (se si eccettuano i commenti alle capre) che specificamente riguardi gli insegnamenti dell'Alberghiero. Sarà perchè noi del Coordinamento abbiamo una visione complessiva leggermente meno corporativa e frammentaria di Frau, Masala e compagnia. Da Cittadinanza e Costituzione affidata ai colleghi di Lettere in poi non abbiamo mai pensato alla guerra tra poveri. Avessimo fatto come Frau e Masala avremmo dovuto cominciare la "guerra" lancia in resta contro altri colleghi di altre classi di concorso. La nostra intelligenza politica ci suggerisce che non è la strada giusta e l'abbiamo scritto, nero su bianco, nelle memorie che depositammo, a suo tempo, in audizione a Camera e Senato. Masala e Frau la pensano diversamente. Buona guerra ma allora fatevela da soli.... e buon pro vi faccia... |
Cristina Braila - 06-04-2015 |
Non sono esperta di certe cose, ma so leggere. Mi pare perciò che tre affermazioni della collega Frau avrebbero meritato una risposta precisa di Labella, piuttosto che un commento evasivo e un po' sprezzante. Quali sono? Eccole: 1) L'insegnamento del diritto e dell'economia non è sparito. La materia si insegnava e tuttora si insegna nel primo biennio dei professionali. E' vero o no? Se è falso, Labella avrebbe dovuto dovrebbe smentire, se è vero, perché non si è corretto? 2) La legge cosa dice? Se hai laurea in giurisprudenza o scienze politiche non puoi concorrere per gli insegnamenti della A017. E cosa dice per quanto riguarda i laureati in discipline economico aziendali? Che invece hanno titoli per concorrere per la A019. E' così? Labella non ha smentito e se le cose stanno in questo modo, un problema evidentemente esiste e non mi pare che si tratti di guerra tra poveri, ma di diritti. C'è poi una terza affermazione che merita attenzione ed è quella conclusiva: 3) Noi chiediamo solo rispetto della legge e quando leggiamo commenti spocchiosi che cercano di trovare una qualche giustificazione a tutto ciò diventiamo sospettosi. Perché c'è una domanda che mi frulla nel cervello da un po'... perché l'accanimento per una manciata di ore solo negli istituti professionali alberghieri? La risposta che viene spontanea è solo una, sapete come si dice "a pensar male ci si azzecca sempre" ; questo è un test... un'azione di sfondamento di un confine .. se riesce sarà possibile in qualsiasi scuola e sarà il fronte sul quale ci si contenderà il nuovo insegnamento, di cui chi si riempie la bocca con la "pseudo-buona scuola" vorrebbe l'introduzione in ogni scuola. Non è un'osservazione da poco, anche perché nella cosiddetta "buona scuola" di Renzi questo rischio diventa minaccia concreta e riguarda tutte le discipline, dal momento che si pretende dai docenti l'insegnamento di "materie affini". Una pretesa che stravolgerebbe non le classi di concorso, ma la scuola nel suo insieme. |
Franco Labella - 07-04-2015 |
Alla collega Braila: non vorrei sembrare scortese ma temo che la foga oratoria le faccia perdere di vista che la collega Frau sta commentando un mio articolo e non mi sta facendo una intervista. Nel mio articolo c'è testualmente scritto questo:" E' quello che ha previsto, nel nostro caso, la eliminazione dello studio del Diritto e dell'Economia già presente nei Licei Brocca, Europeo, con minisperimentazioni ed il suo sostanziale ridimensionamento in tutti i Tecnici e Professionali alberghieri compresi." In italiano "ridimensionamento" significa "riduzione". Quindi non devo smentire un bel niente. Quanto alle classi di concorso: il relativo decreto ministeriale non è stato ancora emanato. Quindi stiamo ragionando su materie nuove e decreto antecedente. E questo è un fatto. Tutto il resto è estraneo al mio articolo. Quando ne scriverò uno dal contenuto diverso Frau e Braila potranno chiedere tutto quello che vorranno. Ma mi rifiuto di rispondere a domande "impertinenti". E cioè che non riguardano la sostanza dei miei ragionamenti. E spero, a questo punto, che la emulazione e l'epidemia cessino. Perché cominciano ad essere interventi decisamente fuori contesto. La mia pretesa "spocchia" va misurata perciò relativamente alla pertinenza rispetto a quello che ho scritto e non rispetto alle domande della Frau. Fra l'altro la nostra posizione è chiara e palesata da almeno 6 anni: coerenza tra percorsi universitari e discipline da insegnare. Ne riparleremo, eventualemente, a decreto di riordino delle classi di concorso emanato. |
Francesco Masala - 07-04-2015 |
è così strano temere o pensare all'ipotesi di poche macroclassi di concorso, all'interno delle quali ci sarà la massima flessibilità? dice Frank Zappa: "Una delle mie tesi filosofiche preferite è che la gente sarà d'accordo con te solo se è già d'accordo con te. Non riesci a cambiare la mente degli altri". |
Cristina Braila - 08-04-2015 |
Prendo atto, Labella. Lei non risponde. Il suo rifiuto però è più eloquente di una risposta. |