Cosimo Scarinzi - Cub scuola Torino - 27-05-2013 |
A Bologna un referendum sul finanziamento pubblico alle scuole private ha visto un risultato inequivoco, una robusta maggioranza ha votato perché il denaro pubblico vada alla scuola pubblica. Questo nonostante a favore del finanziamento alla scuole private si fossero schierati il sindaco di Bologna, la grande maggioranza dei partiti presenti in parlamento, la curia e, purtroppo, colei che dovrebbe essere il Ministro della Scuola Pubblica. A questo punto, e chi ne dubitava?, gli esperti a un tanto al chilo di flussi elettorali si sono affrettati a spiegarci che i votanti sono stati pochi e che il risultato del referendum, di conseguenza, non avrebbe rilevanza. Per parte nostra, ci limitiamo a rilevare che un referendum consultivo, penalizzato da difficoltà notevoli nel raggiungimento dei seggi, come questo ha visto comunque una massiccia partecipazione e che il segnale che viene da Bologna ci conferma nella necessità di una mobilitazione generale a difesa di una scuola pubblica di qualità per tutti e per tutte. |