La notizia è sul
web e non c'è motivo di dubitarne. Molto probabibilmente è vero: "
in Giappone gli unici cittadini che non sono obbligati ad inchinarsi davanti all'imperatore sono gli insegnanti. Il motivo è che i giapponesi sostengono che senza insegnanti non ci possono essere imperatori".
Saggezza orientale, mi dico, con una punta di comprensibile orgoglio, mentre penso che forse qui da noi, nell'Occidente torpido, presuntuoso e sempre più barbaro, dovremmo tentare di convincere i giapponese a tenersi per una decina d'anni a soggiorno obbligato i ministri e i sottosegretari della nostra Pubblica Istruzione. Probabilmente si tornerebbe finalmente a parlare di scuola col dovuto rispetto.
Riccardo Ghiretti - 02-12-2012
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il nostro inchino invece, spesso è stato ruotato di 180 gradi , con la sgradevole sensazione di non avere suscitato rispetto
Riccardo |
Stefania Buosi - 02-12-2012
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il commento di Riccardo che per molti insegnanti l'inchino è stato ruotato di 180 gradi è purtroppo una triste verità |
Stefania Buosi - 02-12-2012
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(c'è anche chi resiste-ma a che prezzo!) |