breve di cronaca
Formale proclamazione stato d'agitazione indetto dal SAB
Sindacato SAB - 18-04-2012
SINDACATO AUTONOMO DI BASE
(Federazione Sindacati Autonomi SCUOLA.BASE)
www.sindacatosab.it E-MAIL: sindacato.sab@sabcs.191.it

Segreteria Generale Via Roma n. 100 cap 87012 CASTROVILLARI tel. e fax 0981-27736

Prot. n. 16/4 sg. 16/04/2012

Al Sig. PREFETTO
COSENZA

Al Direttore Generale
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
CATANZARO Lido

Al Dirigente Reggente
USR Articolazione Territoriale Periferica
COSENZA

Al Dirigente Scolastico
All'Albo Sindacale
A Tutto il Personale
Istituto Comprensivo MONTALTO UFFUGO CENTRO

e p.c. Alla Commissione di Garanzia sugli Scioperi
ROMA

e p.c. Alla Stampa e TV -Loro Sedi-

Oggetto: Formale proclamazione dello stato di agitazione territoriale per tutto il personale,
docente ed ATA, con contratto a tempo indeterminato e determinato, in servizio
nell'istituzione scolastica Istituto Comprensivo di Montalto Uffugo Centro e della
sede associata di San Benedetto Ullano.

Il sindacato SAB nella persona del segretario generale e legale rappresentante prof. Francesco SOLA, con sede legale in Castrovillari, via Roma n. 100, tel. e fax 0981/27736, e-mail sindacato.sab@sabcs.191.it , già presente nell'istituzione scolastica in indirizzo con propria RSU,
P R E M E S S O
- che, con nota sindacale prot. n. 23/10 del 23/10/2010 veniva diffidato il dirigente scolastico dell'I.C. di Montalto Uffugo Centro per la mancata attivazione delle relazioni sindacali, per la contrattazione integrativa d'istituto e per non avere formalizzato proposta in tal senso, nel rispetto dell'art. 6 CCNL del 29/11/07;
- che, con note sindacali del 5/11 e del 29/11/2011, portate a conoscenza dell'USR della Calabria e dell'ATP di Cosenza, veniva nuovamente diffidato il dirigente scolastico dell'I.C. di Montalto Uffugo Centro per la mancata liquidazione del fondo dell'istituzione scolastica 2009/10 e 2010/11 e per la mancata contrattazione relativa all'anno scolastico in corso senza che, a tutt'oggi, si sia provveduto alla liquidazione delle spettanze dovute al personale così come previste dai predetti fondi;
- che, con successiva nota sindacale prot. n. 23/1 del 23/1/2012, portata a conoscenza sempre del Direttore Generale dell'USR della Calabria e dell'Articolazione Territoriale Periferica di Cosenza, la scrivente O.S. sindacato SAB, nel confermare che a tale data non vi erano state determinazioni in merito alla diffida del 29/11/2011, alla liquidazione del fondo d'istituto, ecc.., lamentava inoltre il mancato pagamento delle spettanze dovute al personale che aveva sottoscritto contratti a tempo determinato per supplenze, anche brevi e saltuarie, spettanze dovute dall'inizio del corrente anno scolastico e fino ad oggi;
- che, con successiva nota sindacale prot. n. 3/3 rsu del 3/3/2012 veniva elevata vibrata protesta contro il predetto dirigente scolastico, portata sempre a conoscenza dell'USR della Calabria e dell'ATP di Cosenza, per la mancata attivazione delle procedure per le elezioni RSU nel comparto scuola del 5, 6 e 7/3/2012 per non avere insediato la commissione elettorale, per non avere predisposto il materiale elettorale, gli elenchi degli elettori e concordato orari e luoghi di votazione che non hanno permesso i lavori preparatori della commissione e le operazioni elettorali tant'è che c/o la predetta istituzione scolastica non si sono tenute le elezioni per il rinnovo delle RSU né, a tutt'oggi, sono stati predisposti adempimenti per nuove elezioni, il tutto in violazione dei protocolli elezioni RSU dell'11/4 e 14/12/2011 e nota Aran n. 4/2011;
- che, nelle more dei mancati adempimenti di cui sopra e di contrattazione d'istituto, il dirigente scolastico continua a emettere disposizioni di servizio ritenute illegittime come limitazione del personale ATA a partecipare ad assemblee sindacali, ordini di servizio di chiusura nei giorni prefestivi con crediti a recupero, ecc.., tutte materie soggette a contrattazione integrativa d'istituto e sottratte dal dirigente a tale istituto.
V I S T E
Le disposizioni ministeriali e contrattuali sopra richiamate in materia di organizzazione del lavoro e dell'utilizzo delle risorse finanziare tramite liquidazione del fondo d'istituto .
C O N S T A T A T O
Che, a tutt'oggi, i rilievi sindacali posti in essere tendenti ad ottenere la liquidazione del fondo d'istituto 2009/10, 2010/11, alla mancata contrattazione per il 2011/12, nonché alla liquidazione delle spettanze dovute al personale impegnato per supplenze, ai diritti sindacali, ecc.., non hanno trovato riscontri risolutivi, né gli organi gerarchici superiori, sempre portati a conoscenza della cattiva gestione dell'istituzione scolastica in indirizzo, siano intervenuti al fine di far cessare tale comportamento e dare riscontro alle legittime richieste e pretese dei lavoratori detta predetta scuola, nel rispetto del Contratto Nazionale di Lavoro.
P R O C L A M A
Ai sensi della Legge n. 146/1990 come modificata dalla Legge n. 83/2000, lo stato di agitazione territoriale del personale docente e ATA, sia con contratto a tempo indeterminato, sia a tempo determinato, in servizio nell'I.C. di Montalto Uffugo Centro e nella sede associata di San Benedetto Ullano.
C H I E D E
L'esperimento della procedura conciliativa prevista dalle citate leggi tramite convocazione delle parti.
A V V E R T E
Che, in mancanza di convocazione o di conciliazione, sarà proclamato, con le modalità previste dalle citate leggi, lo
S C I O P E R O T E R R I T O R I A L E
Per tutto il personale indicato nella proclamazione per la prima ora di funzionamento antimeridiano dell'istituzione scolastica.

A tale scopo questa O.S. resta disponibile per ricevere comunicazioni in merito facendo riferimento alla segreteria generale SAB via Roma n. 100 cap 87012 CASTROVILLARI ( CS ) tel. e fax 0981/27736, E-mail sindacato.sab@sabcs.191.it

www.sindacatosab.it
F.to Prof. Francesco SOLA
Segretario Generale SAB


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 Francesco Sola    - 23-04-2012
L'USR della Calabria conferma la legittimità delle motivazioni del SAB poste a base della proclamazione dello stato di agitazione e di eventuale sciopero per il personale scolastico dell'I.C. di Montalto Uffugo Centro e della sede associata di San Benedetto Ullano.

L'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, riscontrando alla proclamazione dello stato di agitazione territoriale indetto dal SAB per tutto il personale scolastico dell'I.C. di Montalto Uffugo Centro e della sede associata di San Benedetto Ullano, con nota del 19/4/2012, ha evidenziato che la situazione di cui trattasi, posta a fondamento dello stato di agitazione del personale dell'IC di Montalto Uffugo, è da lungo tempo al vaglio dell'amministrazione che, con ripetuti interventi, ha operato al fine di sanare le irregolarità di varia natura da più parti denunciate. A conferma di quanto sopra, è detto, infatti, che esistono agli atti svariate note con cui si richiamava il Dirigente Scolastico all'ottemperanza dei propri obblighi d'ufficio e s'investiva della questione il Comitato di Garanzia per i Dirigenti Scolastici.
Da ultimo, con nota prot. 914/RIS del 28/12/2011, l'Ufficio ha disposto una visita ispettiva presso l'Istituzione scolastica di cui sopra al fine di accertare eventuali ipotesi di responsabilità.
Avendo la relazione ispettiva che ne è scaturita evidenziato alcune situazioni di criticità, sono stati prontamente attivati, per quanto di competenza, gli interventi necessari a ripristinare un clima di legalità e di corretto funzionamento dell'apparato amministrativo - contabile dell'IC di cui trattasi, tra cui un'ulteriore richiesta di parere obbligatorio che sarà al più presto inviata al Comitato di Garanzia per i Dirigenti Scolastici.
L'intervento dell'USR di Catanzaro, indirizzato al SAB al Sig. Prefetto e all'ATP di Cosenza, sebbene apprezzabile da punto di vista sindacale, non è risolutivo di tutta la problematica posta a base dell'azione del SAB che, tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, ha proclamato lo stato di agitazione territoriale che sarà seguito da sciopero se, in tempi brevi, le parti non saranno convocate per cercare di raffreddare il conflitto posto in essere per come previsto dalla legge che regolamenta l'esercizio del diritto di sciopero.
La predetta nota nulla dice sui supplenti che non si pagano da quasi 8 mesi, sulla mancata liquidazione del fondo d'istituto 2009/10 e anni seguenti, con una giacenza di cassa che produce interessi per la scuola, sulla mancata contrattazione dell'anno in corso e sulle inadempienze della dirigenza scolastica che non ha attivato le procedure elettive per il rinnovo della RSU, soggetto necessario della delegazione trattante di parte sindacale ai fini della contrattazione integrativa; così come, una volta constatato che non si è votato a Marzo, siano state attivate procedure per nuove elezioni.