Non sono proprio certa di meritare i professori che ci governano, nè le loro analisi datate, incomplete, e ancor meno i loro provvedimenti, provo a fare un elenco.
Cominciamo dalla rozzezza culturale, intesa come il coltivare un solo orizzonte possibile; sembra che costoro non abbiano men che mai aperto un solo libro di BAUMAN, BOURDIER, obliato MARX, KEINES, noi ai nostri tempi e tutt'ora si leggeva di tutto.
Se lo avessero fatto eviterebbero alcuni clichè, quali "
è l'unica cosa possibile, eravamo sul baratro". Più di un decennio fa BOURDIER scriveva circa il truce trucco del potere definito con l'acronimo TINA (THERE IS NOT ALTERNATIVE), e BAUMAN nel 2001 in
"La società individualizzata" mostrava che dalla "
verità THACHETARIANA" (la società non esiste) eravamo passati alla società degli individui ove sei costretto a rispondere con "
biografie individuali a crisi di sistema". Tutti studi risalenti a più di un decennio fa. Oggi fuori tempo massimo i salvatori della patria ed i loro mandanti ci propongono una minestra neanche riscaldata, ma decisamente stantia.
Dulcis in fundo i nostri giovani e i loro Saviano e Marco Paolini hanno scritto il primo un racconto, il secondo una canzone su chi sono i nostri militari. Saviano ne evidenziava la massiccia provenienza dal sud e Paolini la formazione culturale, per chi volesse la canzone è "
Rosanna" incisa dai mercanti di liquore. Se le reprimende ai nostri giovani immobili e mai lontani da casa, tardi negli studi, avessero un senso, bisognerebbe far dimettere Martone subito e nominare sottosegretari i nostri giovani laureati e diplomati che, all'età del girovagare di Martone fra fondazioni e dottorati di ricerca vinti per le assenze altrui, erano a formarsi in Kosovo, Iraq, Libano, Afghanistan. Non sfugge più a nessuno che, se sei del sud o di quel sud che ormai alligna ovunque e sei diplomato o laureato, ma non hai papà o mamma magari come la figlia della Fornero tutti e due PROFESSORI, hai poche scelte davanti a te.
Quella con qualche straccio di sopravissuto diritto resta l'esercito. Neanche a dire è per analfabeti, si guardino i dati relativi alla scolarizzazione dei nostri soldati. Ad una amica vedova hanno preannunciato la difficoltà per il figlio di accesso alla leva per un anno "
in quanto suo figlio ha solo la licenza liceale classica, in genere preferiamo quelli con qualche anno di università o con licenza liceale scientifica".
Per non parlare del massacro dei diritti del mondo del lavoro e delle pensioni. Tutti ricordiamo le patetiche lacrime della Fornero, dopo averci ammannito la lezioncina di quanto è bello il contributivo in specie per chi guadagna tantissimo, così si riprende indietro tutto quello versato senza lasciare neanche le briciole nel piatto della solidarietà.
Lo ricordava bene il senatore Villone, in una intervista, difendendo la sua pensione di parlamentare di più legislature lamentando quanto costatagli in contributi. La Fornero ha pianto perché finita la lezioncina di come è bello il mondo del contributivo per chi è ai vertici, doveva confessare la vergogna di mettere le mani in tasca a quelli della pensione sociale, subito corretta dal magnanimo Monti che le comunicava come in extremis avevano deciso di mettere le mani in tasca a quelli che prendevano ben 1400 euro lordi di pensione. Peccato che abbiano dimenticato di aggiungere che siffatto contributivo premia i paperoni pubblici, quindi pagati con il denaro di tutti noi; gli altri paperoni o sono nullatenenti o hanno altrove il loro denaro.
Infine occhio a che l'attenzione per la stabilizzazione dei giovani precari non riguardi tutti quei figli di "
tu sai chi" che giammai avrebbero subito l'onta di un pubblico concorso; essi erano degni di fiducia sulla parola ed in più di trecentomila sono passati negli staff di ogni tipo da quello dei ministri a quelli dei sindaci, grazie al duo Bassanini-Lanzilotta e alla loro riforma della P.A., e che grazie a tale pedigree accumuleranno punteggio, quello sì valido, altro che il voto della laurea o di quante bocciature hai collezionato. Infatti per il disciolto INPDAP se sei stato bocciato per ben due volte nel quinquennio e hai la media DELL'OTTO L'ULTIMO ANNO, MAGARI RACCATTATA IN QUALCHE ISTITUTO PARIFICATO, VALI più di chi poi si diploma in anticipo con la media del 7,80.
Repetita iuvant.
Credo che in molti non meritiamo i professori che abbiamo.