Concorso dirigenti: gli esperti gelminiani sono dispersi nel tunnel fra la Svizzera ed il Gran Sasso
Come è noto il Ministro della sempre meno Pubblica Istruzione ci ammannisce con una pertinacia degna di miglior causa una tesi di questo genere.
"A causa di politiche sciagurate, secondo la nostra eroina, i docenti sarebbero mal retribuiti a causa di un presunto eccesso di consistenza della categoria e del fatto che non si sarebbe premiato il merito."
La recente vicenda del surreale numero di errori nelle domande per l'accesso al ruolo di dirigente è, se ve ne fosse bisogno, una riprova del carattere cialtronesco della meritocrazia in salsa Gelmini.
È, fra l'altro, interessante notare come i responsabili di questa débacle - circa un 20% di errori nelle risposte - sono, basti il nome del Consigliere del Ministro Max Bruschi, in realtà in gran parte dirigenti in servizio presso il ministero. Vedi
http://www.indire.it/alert/#1829.
In pratica sono i dirigenti attuali che devono fornire i criteri per scegliere i dirigenti futuri. Insomma, se i controllori sono questi possiamo immaginare quale scuola ci preparano.
La CUB Scuola resta convinta che una buona scuola si costruisce non proponendo un'implausibile meritocrazia ma garantendo condizioni di lavoro dignitose e una seria formazione in servizio al personale.
Per la CUB Scuola
Il Coordinatore nazionale
Cosimo Scarinzi