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Dove va l'Europa?
Commissione Europea - 22-09-2011
Interessante saperlo. Red

FACCIAMO DECOLLARE LA FANTASIA E LE EMOZIONI NELLO SPAZIO!

Commissione europea - Rappresentanza in Italia

AL VIA UN CONCORSO "SPAZIALE" DI DISEGNO DEDICATO AGLI STUDENTI DI 9, 10 e 11 ANNI


I vincitori daranno il nome a uno dei satelliti della costellazione Galileo in un concorso, ideato dalla Commissione Europea. Il programma Galileo ha come obiettivo la realizzazione di un moderno sistema di navigazione satellitare globale


Roma, 14 Settembre 2011 - La Commissione Europea ha pubblicato il concorso "Un disegno spaziale", i cui vincitori, di età compresa tra i 9 e gli 11, anni avranno l'onore di dare il proprio nome ai satelliti del programma Galileo.

Il concorso è rivolto ai bambini nati negli anni 2000, 2001 e 2002 ai quali verrà chiesto di realizzare dei disegni legati ai temi dello spazio e dell'aeronautica. I piccoli artisti potranno realizzare le proprie opere utilizzando le tecniche pittoriche e i materiali che prediligono: dal dipinto al collage, dai colori a pastello all'acquarello e dai colori a olio a quelli acrilici.

I bambini dovranno fotografare o scannerizzare i propri lavori e inviarli al sito web del concorso www.galileocontest.eu entro il 15 novembre 2011. E' possibile inviare una sola immagine. Successivamente una giuria di esperti selezionerà le produzioni più interessanti e originali indicando il nome del vincitore che parteciperà alla cerimonia ufficiale di premiazione, in programma all'inizio del 2012, e che assegnerà il nome a uno dei 27 satelliti del sistema Galileo.

Della giuria italiana faranno parte Volker Liebig, Direttore del Centro per l'osservazione della terra dell'Agenzia Spaziale Europea (ESRIN) di Frascati, Federico Taddia, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo e autore, Umberto Guidoni, astrofisico e primo astronauta europeo a visitare la Stazione Spaziale Internazionale ed Ettore Perozzi, fisico e divulgatore scientifico.

Il vincitore italiano, come quelli degli altri Paesi, riceveranno inoltre la riproduzione in miniatura del "loro" satellite. Un modo per rendere protagonisti i bambini del viaggio nello spazio che inizierà ufficialmente il 20 ottobre 2011 quando, presso il centro europeo di Kourou (Guiana Francese), saranno lanciati in orbita i primi due satelliti di un Sistema che sarà completato entro il 2019.

"Con la navigazione satellitare, l'esplorazione e l'osservazione dello spazio, questo tema riveste sempre maggior importanza per i cittadini e il nostro futuro economico - ha dichiarato Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione Europea e Commissario responsabile per le imprese e la politica industriale - Noi vogliamo stimolare la creatività dei bambini e far sì che fin dalla più tenera età essi guardino con entusiasmo allo spazio e alle sue opportunità . Ricompensiamo questa creatività con un'opportunità unica: quella di dare a 27 bambini la possibilità di dare il proprio nome a un satellite."

I primi 2 satelliti che saranno lanciati il 20 ottobre avranno i nomi di bambini vincitori in Belgio (Thijs) e in Bulgaria (Natalia), paesi in cui la competizione ha già avuto luogo all'inizio dell'anno.

Per questa iniziativa "spaziale", sono stati scelti i bambini in quanto i cittadini europei di domani e simbolo dell'Europa che cresce, si innova e si prepara al meglio alle sfide del futuro, guardando al domani con rinnovata fiducia e. con la volontà di essere sempre più protagonisti.

Contesto

Il programma Galileo è un'iniziativa europea nel campo della navigazione satellitare destinata a introdurre un sistema globale di navigazione satellitare , simile al GPS. Data l'importanza sempre crescente, sia per le imprese che per i cittadini, delle applicazioni di navigazione satellitare, Galileo garantirà l'indipendenza dell'Europa in questo importante settore e l'accessibilità a tali applicazioni.

Galileo rappresenta un fatturato di 90 miliardi di euro per l'economia europea per un periodo di 20 anni, in termini sia di ricavi aggiuntivi per l'industria che di benefici pubblici e sociali, senza contare i vantaggi dell'indipendenza. Dall'utilizzo della tecnologia per i sistemi di navigazione satellitare si svilupperanno rapidamente tutti i settori della società dell'informazione in stretta relazione con lo sviluppo delle telecomunicazioni, di Internet e di tutte le applicazioni dei servizi mobili.

Galileo comincerà a fornire una prima serie di 3 servizi a partire dal periodo 2014-2016 con una costellazione iniziale composta da almeno 24 satelliti: un servizio di tipo Open Service (2014), il Public Regulated Service (2016) e il primo "Servizio di ricerca e salvataggio" (2014). Tra gli altri servizi che seguiranno, si segnalano un servizio commerciale che combina 2 segnali criptati per aumentare la velocità del flusso dei dati e la loro sicurezza.

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