Nonostante ripetuti (n. 10) appelli da parte del Tavolo regionale toscano per la difesa della scuola statale all'udienza del 29 luglio davanti al Consiglio di Stato i genitori ed i lavoratori della scuola non potranno contare sul sostegno delle istituzioni democratiche che, a parole, hanno contestato i tagli agli organici per la scuola, in realtà hanno fatto acquiescenza alla politica dei tagli alla scuola statale.

Il TAR del Lazio con le sentenze del 14 aprile scorso aveva accolto i ricorsi proposti dai genitori e dai lavoratori della scuola contro i tagli agli organici della scuola. Il Tavolo Regionale Toscano per la difesa della scuola statale aveva sollecitato un immediato intervento delle forze politiche di opposizione e delle istituzioni democratiche (Comuni Province e Regioni); purtroppo non c'è stata nessuna concreta iniziativa politica né da parte delle forze politiche di opposizione né da parte delle istituzioni democratiche.

Sinistra per la Costituzione ritiene particolarmente grave e politicamente censurabile il comportamento delle Regioni di centro-sinistra che hanno fatto acquiescenza ai tagli agli organici, rifiutando persino ogni occasione di confronto in merito con il mondo della scuola.

Sinistra per la Costituzione, in quanto aderente alla Federazione della Sinistra, invita i rappresentanti della Federazione della Sinistra nelle istituzioni democratiche a dissociarsi pubblicamente da tale inqualificabile comportamento delle Amministrazioni di centro-sinistra che con la loro inerzia e acquiescenza, si rendono corresponsabili del duro attacco alla scuola statale.

Sinistra per la Costituzione sollecita nel contempo un incontro con i dirigenti nazionali della Federazione della Sinistra per una valutazione comune sulla politica scolastica in generale ed in particolare delle Amministrazioni regionali e locali nelle quali la FdS è comunque presente con propri rappresentanti

p. Sinistra per la Costituzione - FdS Corrado Mauceri