breve di cronaca
Servizio all'estero prorogato da 5 a 9 anni
Orizzonte scuola - 17-02-2011
Stralcio dal decreto milleproroghe. Come noto Il provvedimento ora passa alla Camera dei Deputati, per l'approvazione definitiva, su cui verosimilmente il governo porrà nuovamente la fiducia.

Art. 1



c.4-oscties. Il servizio all'estero del personale docente e amministrativo un periodo di permanenza non superiore complessivamente a nove della scuola è prorogato, nella stessa sede, fino al raggiungimento di anni scolastici non rinnovabili. La durata del servizio all'estero non può quindi essere superiore ai nove anni scolastici. La proroga del servizio all'estero non si applica conseguentemente al personale che abbia già prestato un servizio all'estero per un periodo pari o superiore ai nove anni scolastici. Limitatamente agli anni scolastici 2010/2011, 2011/2012 e 2012/2013, sono sospese le procedure di mobilità estero per estero relative al predetto personale a tempo indeterminato in sevizio presso le iniziative e istituzioni scolastiche italiane all'estero e presso i lettorati. Sono comunque garantite le procedure di mobilità del personale in servizio presso le Scuole europee. Sono altresì assicurati i trasferimenti d'ufficio e quelli da sedi particolarmente disagiate. Ai fini dell'applicazione del presente comma, sono utilizzate sino al 31 agosto 2012 le graduatorie riformulate e aggiornate per la destinazione all'estero del personale scolastico a tempo indeterminato, relative al triennio scolastico 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010.


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 Red    - 17-02-2011
Solo per correttezza formale. Fino a oggi il servizio all'estero aveva una durata di 15 anni complessivi, intervallati da due pause italiane di tre anni. Allo stato attuale dei fatti parlare di proroga pare dunque improprio.

 Tina    - 21-02-2011
Il governo è intervenuto cambiando il contratto, senza certo informare i sindacati, non ha prorogato e non ha indicato alternative. Ora esisterà solo 1 ( erano 3) mandato di 9 anni su una sola sede, perchè vengono di fatto bloccati i trasferimenti. Non si fa parola di nuovi concorsi o di aggiornamento delle graduatorie e questo blocca di fatto il sistema, verrà affidato tutto ai privati?