Sel - 05-10-2010 |
È reato incontrare la Gelmini il primo giorno di scuola?! La Ministra Gelmini, temendo probabilmente un impatto con proteste di genitori, docenti e studenti ha aperto l’anno scolastico 2010/2011 in incognito, presso la sezione scolastica ospedaliera del Policlinico Gemelli di Roma. Anche lì, però, è stata “scoperta” da alcune giovani compagne e compagni di Sinistra Ecologia e Libertà che hanno tentato di avvicinarla e di consegnarle il libro “Lettera a una professoressa”. Le compagne e i compagni sono stati identificati dalla Polizia e hanno ricevuto un inizio di procedimento alle indagini per aver organizzato una manifestazione non autorizzata. A più di 40 anni dalla pubblicazione di uno dei più belli “manifesti” in difesa di una buona scuola che sapesse promuovere e valorizzare le capacità di tutti, compresi i più diseredati, le parole di don Lorenzo Milani fanno ancora paura! La Ministra si dimostra ancora una volta insensibile e incompetente, sorda alle ragioni di chi si oppone ad un’idea di scuola selettiva e di classe. La scuola di Gelmini e di Tremonti è quella dei tagli indiscriminati e dell’affossamento delle esperienze di qualità e di innovazione didattica come il tempo pieno e le diverse sperimentazioni delle scuole superiori. Alle compagne e ai compagni denunciati va tutta la nostra solidarietà. Ribadiamo il nostro impegno a tenere alto il livello della mobilitazione e continueremo ad informare l’opinione pubblica dei guasti che il Governo sta conducendo e che rischiano, se non bloccati, di essere devastanti e irreversibili. Mimmo Pantaleo Fabio Mussi Alba Sasso Vincenzo Vita Giovanni Bachelet Simonetta Salacone Umberto Guidoni Carla Corciulo Giorgio Crescenza Augusto Alonzi Massimiliano Fiorucci Anna Fedeli Francesca Puglisi per adesioni: redazione@sxmail.it oppure lasciando un commento sul sito con la vostra adesione. |