breve di cronaca
La protesta della scuola
Carissimi, pare non ci sia limite al peggio, accadono cose fino a poco tempo fa inimmaginabili: educazione militare per gli studenti delle scuole superiori, una scuola pubblica (ad Adro) che assume simboli di partito, una scuola di partito (la scuola di Bossi) che prende soldi dallo Stato, menu padano agli alunni (sempre ad Adro), via i disabili dalle scuole perché sono un motivo di disturbo (ad es. a Chieri)...

Sono la traduzione delle parole d'ordine propagandate come nuova frontiera della scuola pubblica italiana, la regionalizzazione, la privatizzazione... che minano le basi della scuola della Costituzione.

Per capirne quale scuola ci aspetta vivalascuola che questa settimana presenta una analisi dei ddl Aprea e Goisis, come proseguimento di quanto iniziato con la "riforma" Gelmini.

Completano la puntata segnalazioni e informazioni sugli eventi della settimana scolastica. Grazie per l'attenzione, e un cordiale saluto.


Giorgio Morale, Milano

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