Il senso del sondaggio, elezioni RSU sul sito professioneinsegnante.it
E' in atto il tentativo di alcuni sindacati di impedire le elezioni RSU il prossimo dicembre, anzi c'è qualche "generalone di cartapesta" che va ancora assicurando le sue truppe cammellate che queste elezioni non si faranno, queste elezioni non sono da farsi, non di dovranno "celebrare", con un Don Rodrigo nelle insolite vesti di Brunetta e i bravi nelle vesti di certi sindacati .
Il sindacalismo concertativo quanto non filogovernativo, ha paura di una verifica a breve attraverso il voto nelle scuole, mi rendo conto che questa procedura elettorale riveli dopo 10 anni tutte le sue intrinseche contraddizioni ( particolarismo, logiche parcellizzate, clientele afferenti al fondo d'Istituto alle mappe di potere delle scuole, enfatizzazione del candidato) che ho da sempre denunciato; ma da tre anni è avvenuto un terremoto nella politica scolastica italiana e per questa ragione nella scuola si deve votare; non vorremmo assistere ad un altro vulnus della democrazia,l'ennesimo, sanato poi dai tribunali, tra mesi. Nella scuola i sindacati non hanno recitato tutti la stessa recita, non tutte le vacche sono state nere in questi anni e le OOSS per quanto hanno fatto vanno necessariamente giudicate, malgrado il perverso meccanismo delle elezioni RSU. Non possono prorogare d'ufficio di tre anni la loro rappresentanza, visto lo scollamento di alcune OO.SS. rispetto alla scuola reale, nei confronti dei docenti e degli ATA.
Chi gioca al rinvio solo per conservare l'esistente, peso politico, esoneri e privilegi dovrebbe vergognarsi!
Libero Tassella (Professione Insegnante)