breve di cronaca
Integrazione a rischio
Nucleo lavoro CSH Carpi - 27-03-2009
STITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO "G. VALLAURI"
E-mail: vallauri@ipsiavallauri.it

CENTRO SERVIZI TERRITORIALE HANDICAP
E-mail: csh@ipsiavallauri.it


Carpi, 26 marzo 2009


Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole
dei Comuni dell'Unione delle
"Terre d'Argine"

Al Presidente di A.S.A.M.O.

Al Presidente di R.I.S.M.O.

A tutti i coordinatori di classe e delegati di plesso

Ai Presidenti dei Consigli d'Istituto di tutte le istituzioni scolastiche

Alla Dr.ssa Seghizzi dell'USP di Modena

Alla Associazione genitori figli con handicap

Al quotidiano " La Gazzetta di Carpi"

Al quotidiano "L'Informazione"

Al quotidiano "Il Resto del Carlino"

Al settimanale "La voce" di Carpi

Al settimanale "Il Tempo" di Carpi

Al mensile "Notizie" di Carpi


Oggetto: legge regionale n. 4 di Febbraio 2008

Nel nucleo di lavoro del Centro Servizi Handicap riunitosi in data 25/03/2009 presso la sede dell'I.P.S.I.A. "G. Vallauri" di Carpi è stata presa in esame la legge regionale n. 4 del febbraio 2008 che ha modificato il percorso di certificazione per l'integrazione scolastica precedentemente redatto da un Dirigente dell'U.O.N.P.I.A. (Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza).
Con questa legge la famiglia dovrà richiedere l'invalidità a una Commissione presieduta da un medico legale. Ciò significa che l'ottenimento della certificazione è subordinato al riconoscimento dell'invalidità.
La nuova procedura potrebbe far sì che molti alunni con difficoltà di apprendimento e di comportamento non abbiano più strumenti (docente di sostegno, tutor, semplificazione della programmazione e degli esami) che permettano loro di affrontare con successo un percorso scolastico adeguato alle loro capacità e di conseguire un titolo di studio spendibile nel mondo del lavoro.
Questi alunni sono confinati in un'area di disagio generico priva di ogni tutela, a forte rischio di dispersione scolastica e ulteriore devianza. Non si dimentichi, inoltre, che tutto ciò avrà una ricaduta pesante sull'intero gruppo classe.
Dopo decenni di integrazione ben riuscita che ha portato il nostro paese all'avanguardia in questo ambito, la legge n. 4 entra a "gamba tesa" creando una preoccupante regressione.
Le conseguenze di tutto ciò ricadono non solo sui nuovi ingressi nel sistema dell'istruzione ma anche sugli alunni già frequentanti che vedranno interrotto il loro percorso scolastico programmato all'inizio della loro carriera.
Alla luce di tutto ciò richiediamo:
1. la gradualità dell'applicazione della legge n.4 limitandola ai nuovi iscritti e ai passaggi tra ordini di scuola;
2. che si affronti seriamente il problema del disagio che coinvolgerà gli alunni con problemi di apprendimento e comportamentali.


Il nucleo di lavoro del CSH di Carpi

Arisi Susanna (I.I.S. Meucci Carpi)
Barbieri Annalisa (I.C. Carpi 2)
Bertazzoni Eleonora (Servizi Sociali Carpi)
Canovi Stefania (3^ Circolo Carpi)
Esposito Giuseppina (I.C. Carpi Centro)
Fontana Giovanna (I.T.I. Vinci Carpi)
Fontanarosa Maria (I.I.S. Meucci Carpi)
Fregni Cristina (I.P.S.I.A. Vallauri)
Gemmi Luciano (Convitto Correggio)
Gasparini Elisabetta ( I.C. Carpi Nord)
Goldoni Elena (Unione Terre d'Argine)
Guaitoli Daniela (I.C. Carpi 2)
La Greca Maddalena (I.C. Carpi Centro)
Lodi Barbara (I.C. Soliera)
Martinelli Antonella (I.P.S.I.A. Vallauri)
Pagani Sergio (Coordinatore CSH Carpi)
Portico Ambrosio Patrizia (I.I.S. Meucci Carpi)
Rovatti Barbara (I.I.S. Meucci Carpi)
Salvi Nicola (I.C. Soliera)
Tassi Rita (N.P.I.A. Carpi)
Tumiati Stefania (I.I.S. Meucci Carpi)
Turchi Lorena (I.C. Carpi Centro)
Zoboli Mirko (I.C. Gasparini Novi)


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