Roma, 20 mar. - Al ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca e' al lavoro una "commissione sulla parita' per mettere a punto ed offrire soluzioni sul piano normativo affinche' si affermi una vera liberta' educativa". Lo ha detto il ministro Mariastella Gelmini nel suo intervento al 15° Congresso nazionale dell'Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) aperto questo pomeriggio a Roma.

Anche se la soluzione spetta al Parlamento. Gelmini si e' quindi detta fiduciosa che la legge arrivi prima della fine della legislatura. "E' gia' stata depositata in Parlamento e, per la verita', ci sono diversi disegni di legge, anche presentati dall'opposizione, che vanno nella stessa direzione. Dobbiamo affrontare il tema -ha sottolineato Gelmini- in maniera pacata, con la capacita' di confronto e non guardare a questo tema con la lente dell'ideologia".

Per il ministro infatti la parita' "ci sara' quando si affrontera' questo tema in maniera pragmatica e non ideologica. La scuola italiana e' stata molto penalizzata dallo scontro ideologico tra scuola privata e pubblica. In realta' ritengo che la scuola sia sempre pubblica anche quando e' paritaria. Con l'emendamento alla finanziaria abbiamo reintegrato il capitolo per le scuole paritarie serve pero' una legge che riconosca veramente la liberta' di scelta educativa". A questo proposito il ministro ha ricordato che la prossima settimana insieme con il ministro Fitto ci sara' un incontro in Conferenza Stato-Regioni per la distribuzione dei fondi recuperati.

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