Giornata della memoria: che fare?
Edoardo - 22-01-2009
Ai miei studenti, nel giorno della memoria farò vedere "Private" di Saverio Costanzo.
Questo per sottolineare che la memoria del passato deve servire ad evitare la ripetizione degli stessi errori nel presente, altrimenti è solo vuota retorica propagandistica, e, nel momento in cui viene usata come tale, deve (se siamo coscienze pensanti) metterci in allarme. Spiegherò quali parallelismi esistono tra gli atti discriminatori dei nazisti nei confronti degli ebrei e quelli degli israeliani nei confronti dei palestinesi (ci sono buoni articoli sia su www.comedonchisciotte.org che su www.effedieffe.com che su www.infopal.info.
Chiamerò "shoa", dandogli pari dignità, anche quella che ha riguardato: zingari, omosessuali, handicappati, oppositori politici.
Se qualcuno vorrà accusarmi del solito e qualunquistico antisemitismo, lo inviterò ad osservare la realtà con un altro specchio: in primo luogo, nessuno può dirsi più semita dei palestinesi; in secondo luogo, non sono disposto a diventare la migliore giustificazione per le convinzioni di chi ha legittimamente opinioni diverse dalle mie.
Gli argomenti che per la maggioranza delle persone sono "normali" vengono proposti da mass media che non sono dissimili da quelli diffusi nei territori italiani e tedeschi ai tempi dei due duce. Essere un 'occasione di confronto per superare la logica propagandistica E' LO SCOPO DELLA SCUOLA.
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 Emanuela    - 23-01-2009
Dovesse servire, qui c'è anche del materiale fotografico per aiutare a riflettere. Lentamente, ma si aprono.

 Francesco Masala    - 23-01-2009
"Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare", diceva Albert Einstein.

 Stefano de Stefano    - 23-01-2009
Attenzione al sito di Maurizio Blondet che, a proposito della Shoah, può riservare amare sorprese. Se mi è permesso un consiglio, darei delle indicazioni precauzionali agli studenti, prima di lasciarli avventurare su effedieffe.

 Sergio Travi    - 25-01-2009
Ciao.
Segnalo che sul sito della Sezione Italiana di Amnesty International sono stati pubblicati dei materiali didattici utili: http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/49
Sempre sullo stesso sito è scaricabile una newsletter elettronica per docenti, il cui articolo di fondo propone nell'ultimo numero qualche riflessione metodologica sulla Giornata della memoria: http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50

 Katia Miscia    - 25-01-2009
Sono perfettamente d'accordo con lei sig. Edoardo.
Mi sono trovata anche io a riflettere su questa cosa e, in questo momento, con tutto ciò che si sta perpetrando nei confronti dei civili palestinesi, sono entrata crisi. Mi è difficile capire come si possano ripetere errori del passato dal popolo che è stato martoriato a causa di una guerra ingiusta come ingiusta, io ritengo, sia questa contro la Palestina.Sbagliati i mezzi.
Io insegno in una scuola primaria classe seconda pertanto non potrò fare molto con i mie piccoli alunni. Il problema è personale. Quest'anno la giornata della memoria per me avrà un sapore amaro.