Napolitano farà consultazioni rapide a partire da martedì prossimo
Permangono i dubbi sul ministero della Giustizia: potrebbe andare all'ex presidente del Senato, Pera. Interno a Maroni, Gelmini alla Pubblica istruzione. All'Ambiente, Brambilla; Sacconi al Welfare, La Russa alla Difesa.


ROMA (Rpif) - Martedì prossimo, 6 maggio, Silvio Berlusconi è atteso dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Il presidente del Consiglio dei ministri in pectore dovrebbe, per quella data, aver chiari tutti i nomi da presentare al Quirinale.
Lo stesso Napolitano giorni fa aveva detto che questo nuovo Governo sarebbe nato in pochi giorni. Il Paese ha bisogno di una guida per risolvere i numerosi problemi sia sul fronte economicoo sia su quello sociale e della sicurezza. Berlusconi ha promesso che per lunedì, al suo ritorno a Roma, dopo un breve periodo di vacanze, tutto dovrà essere pronto.
Napolitano che ha anticipato consultazioni rapide, con un nuovo esecutivo che potrebbe essere nominato già mercoledì. Entro il 10 maggio il giuramento, come promesso dal leader del centro destra.
Alcuni ministeri sembrano già assegnati. I nomi: Mariastella Gelmini, alla Pubblica istruzione; all'Ambiente, Michela Vittoria Brambilla; Maurizio Sacconi, al Welfare; all'Interno, Roberto Maroni; alla Difesa, Ignazio La Russa; alle Infrastrutture, Altero Matteoli. Qualche dubbio permane sulla Giustizia, ma in prima fila c'è l'ex presidente del Senato Marcello Pera.