Siamo cittadine e cittadini italiani che si riconoscono pienamente nella Costituzione Italiana.
Crediamo che una delle più gravi carenze della scuola italiana e, conseguentemente, della nostra società, sia la scarsa conoscenza della Carta costituzionale, del funzionamento delle istituzioni ai vari livelli e dei diritti e doveri di ciascun cittadino.
Questo problema dovrebbe essere, a nostro giudizio, una delle priorità del Parlamento e delle forze politiche democratiche.

Riteniamo pertanto fondamentale che il Partito Democratico, in particolare, si impegni a far sì che, a partire dai primi anni di scuola, si dedichi una parte dell'insegnamento all'educazione civica e alla conoscenza della Costituzione. Tale insegnamento nelle scuole superiori, quando i giovani stanno per diventare maggiorenni e cittadini a pieno titolo, dovrebbe tradursi in materia curriculare obbligatoria ed autonoma.

Una materia che, partendo dalla conoscenza della nostra Costituzione, arrivi a spiegare agli studenti il funzionamento del Parlamento, del Governo, la formazione delle leggi, la differenza tra Repubblica e Stato, il funzionamento degli Enti Locali, il ruolo dei partiti ed i vari sistemi elettorali, la storia ed il ruolo del sindacato.
Non dimenticando la Dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo e la "Costituzione" Europea.

Con questi programmi si vogliono rendere i ragazzi consapevoli dei loro diritti ma anche dei loro doveri come cittadini nei confronti della comunità e del Paese e coscienti del valore della legalità.

Per questo noi cittadini chiediamo a Walter Veltroni e a tutti gli eletti del Partito Democratico di fare propria questa proposta.