breve di cronaca
Sempre valida la delega nelle nomine dei docenti precari.
Sindacato Sab - 08-03-2008
Conciliazione positiva del SAB contro l'USP di Perugia che aveva negato tale diritto


Prot. 8/3 sg -Comunicato Sindacale- Lì 08/03/2008 Alla Stampa e TV -Loro Sedi-

Oggetto: Nelle nomine dei docenti precari è sempre valida la delega. Conciliazione positiva del SAB contro l'USP di Perugia che non aveva riconosciuto tale istituto a precaria di Tortora.

I docenti precari che, per la stipula dei contratti di lavoro conferiti dall'USP (ex Provveditorati agli Studi) o dalle scuole polo individuati dai medesimi, si avvalgono dell'istituto della delega rilasciata a favore dei dirigenti a tal fine preposti, hanno sempre diritto a ricevere il contratto se in posizione utile nelle graduatorie utilizzate.
I regolamenti delle graduatorie ad esaurimento, il Codice Civile e le note ministeriali che dettano le disposizioni per i contratti a tempo determinato del personale scolastico, prevedono che è possibile delegare, per la scelta della sede, persone di fiducia o direttamente l'USP; la delega continua a valere anche qualora la competenza delle nomine passa dall'USP alle scuole polo.
Nel merito, una docente di Tortora, precaria della scuola primaria, ins. R.L., inserita nelle graduatorie dell'USP di Perugia aveva fatto ricorso all'istituto della delega, delegando il dirigente dell'USP a rappresentarla nella scelta della sede per l'a.s. 2007/08 impegnandosi, di conseguenza, ad accettare, incondizionatamente, la scelta operata in virtù della delega conferita.
L'USP di Perugia a sua volta individuava una scuola polo alla quale venivano assegnate le operazioni di nomina, e nei criteri adottati per tali operazioni non veniva ammessa la delega né all'Ufficio scolastico né al dirigente della scuola polo per ragioni organizzative, ma solo a persona di fiducia contravvenendo cosi alle norme sopra richiamate, che prevedono addirittura il passaggio materiale della delega dall'USP alla scuola polo.
Per effetto di tale criterio, l'ins. R.L., in posizione utile per la nomina, non potendo delegare persona di fiducia, si vedeva scavalcata nelle nomine, nonostante reclami in merito patrocinati dal responsabile del SAB di Praia a Mare prof. Umberto Sola.
Avverso la mancata nomina e contro il modo di operare dell'USP di Perugia, nell'applicazione dei criteri dettati dall'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria, insorgeva la lavoratrice presentando tentativo di conciliazione patrocinato dal segretario generale del SAB prof. Francesco Sola che argomentava il diritto reclamato con nutrita giurisprudenza di merito a sostegno della validità dell'istituto della "delega di responsabilità e di funzioni".
Nel merito il SAB ha evidenziato che l'ins. precaria aveva adempiuto anche alle condizioni richiamate dalla III sezione penale della Suprema Corte di Cassazione cioè di avere manifestato la natura formale ed espressa della delega in modo strutturale e non occasionale riportando la specificità della medesima e di avere fornito prova rigorosa dell'osservanza di tutte le condizioni sopra richiamate.
Alla luce delle argomentazioni di cui sopra, l'USP accoglieva la richiesta di conciliazione del SAB e per gli effetti, conferiva contratto annuale all'ins. R.L. con piena soddisfazione del segretario generale prof. Francesco Sola che ha visto, ancora una volta, trionfare un diritto a beneficio dei precari della scuola.

Prof. Francesco SOLA Segretario Generale SAB
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