breve di cronaca
Crisi di governo
Tuttoscuola - 05-02-2008
Per la scuola serve una "larga intesa"

Con la formula delle "larghe intese" (al plurale) si intende un accordo politico di carattere generale tra le piu' importanti forze politiche dei due schieramenti.
Allo stato delle cose non e' dato sapere se la via d'uscita dalla grave crisi politica e istituzionale che attanaglia l'Italia sara' trovata attraverso una formula di tal genere o una sua variante (governissimo, governo del Presidente, governo di unita' nazionale), oppure tenendo fermo - come appare piu' probabile - il principio dell'alternanza tra due schieramenti, all'interno dei quali (questa appare la vera novita') i partiti maggiori eserciterebbero una leadership piu' marcata, meno condizionabile dai partiti minori, ancorche' alleati.
In ogni caso, qualunque sia la soluzione della crisi, vorremmo esprimere l'auspicio che la tematica della formazione e della ricerca sia in qualche modo sottratta alla logica dello scontro, delle contrapposizioni a priori, per essere inserita in quel ristretto novero di materie sulle quali le principali forze politiche del Paese sentano il dovere di cercare comunque una "larga intesa" (al singolare), riconoscendone il carattere strategico, la dimensione intergenerazionale, la portata di investimento di lungo periodo (15-20 anni), destinato ad attraversare piu' legislature, che avranno presumibilmente diversi governi e maggioranze politiche. Un accordo da enunciare nei suoi termini generali (spesa sul PIL, qualita' dei risultati, valutazione, merito) prima delle elezioni, vincolando chi le vincera' a rispettarlo, e chi le perdera' a sostenerlo dai banchi dell'opposizione.

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