Chiarimenti
Probabilmente a causa di un'imprecisione da parte dei gestori del
sito della Commissione di Garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero, nei servizi pubblici essenziali diversi giornali e reti televisive hanno dato la notizia di uno sciopero della scuola indetto dalla CUB Scuola e della RdB CUB per giovedì 17 gennaio.
In realtà lo sciopero riguarda solo i modelli viventi impiegati a vario titolo negli istituti scolastici artistici ed accademie e cioè una particolare categoria di lavoratori della scuola che rivendica il diritto ad un posto fisso ed ad un riconoscimento della propria specifica professionalità.
Si tratta di una vertenza importante che coinvolge sia i modelli viventi dipendenti dal Ministero della Pubblica Istruzione che quelli dipendenti dal Ministero dell'Università e Ricerca ed è organizzata congiuntamente da due sindacati di categoria della CUB (CUB scuola ed RdB CUB).
Nel corso delle prossime settimane, anche a causa del ritardo nel pagamento degli aumenti e degli arretrati previsti da un contratto peraltro miserabile verranno stabilite adeguate forme di lotta che coinvolgeranno tutti i lavoratori della scuola.
Con l'occasione rimarchiamo l'importanza di rendere note al pubblico le ragioni della mobilitazione del 17 gennaio.
Per la CUB scuola
Il Coordinatore Nazionale
Cosimo Scarinzi